Timeo Danaos et dona ferentes
William T. Mann
blug@lists.linux.it
Tue, 12 Nov 2002 21:39:49 +0100
Bad Tux wrote:
> Un paio di cose e poi scoprirete che l'oggetto * calzante.
>
> Usare il nick o il nome cambia qualcosa?
> Dobbiamo presentarci usando i blasoni oppure, come mia convinzione,
> * pi* importante la sostanza?
>
> Mi devo rivolgere a voi usando i nomi e forse questo potr* provocare
> dell'astio nei miei confronti, tant'* non ho altro mezzo per
> Deindirizzare le mie opinioni. Ognuno di voi potr* comunque rispondermi
> con i dovuti crismi.
>
> Del Favero Micky
>
> Assistenza Toshiba
> AL fine di agevolare, eventualmente, il ritorno della licenza, mi sono
> permesso di contattare un amico all'help desk Toshiba in merito alla
> serie Satellite.
> Mi ha spiegato che la garanzia sull'hardware non prescinde dal OS
> installato, si pu* tranquillamente rinunciare alla licenza OEM.
> Quindi non * necessario occupare Gb di HDD con un OS che non interessa
> per paura che decada la garanzia.
> Discorso diverso, invece, per la restituzione della licenza del OS
> preinstallato; non sanno che pesci pigliare.
> Comunque di default, dopo aver nicchiato per un p*, rimborsano la
> licenza OEM con uno sconto sull'acquisto di nuovo hardware (tipo una
> batteria) presso il rivenditore autorizzato pi* vicino alla sede del
> cliente.
> Per eventuali delucidazioni si pu* chiamare questo numero 02 93975551
> a cui risponde l'assistenza tecnica Toshiba.
>
> Non mi risulta che HP sponsorizzi qualcosa di Debian, se escludiamo il
> progetto PA-RISC che mette in comune le due cose. Non sono a
> conoscenza del software che tu mi dici di configurazione del relay
> automatico per un MTA comunque se volessi indicarmelo ti sarei molto
> grato.
> Mi sembra invece che l'acquisto di Compaq da parte di HP abbia
> provocato non poco squilibrio, leggi licenziamenti, e a quanto pare
> questi grossi nomi stanno cercando di supportare versioni di Linux
> "pi* lente" ci* senza continui rilasci di aggiornamenti di codice.
>
> Mi scuso, ma non avevo capito che parlavi di una realt* di ricerca
> dove siete tutti laureati e quindi avezzi all'uso della tecnologia.
> Ho fatto solo ora un reverse lookup.
> Comunque secondo me l'amministratore di sistema deve cercare di
> agevolare il compito degli utenti, cercando di evitare di fare il loro
> lavoro ovviamente.
>
> Un appunto sull'intelligenza dei post, ricordiamoci tutti che l'ampia
> diffusione del mezzo informatico ha permesso a TUTTI di acquistare un
> computer ad una cifra modica anche se poi su questo * stato installato
> Microsoft. La produzione di massa ha permesso alla gente di avere
> accesso alla tecnologia e il formarsi di una coscienza "it" che deve
> assumere un ruolo maggiore, ma che comunque esiste.
> Quando insegni a tuo figlio a parlare non pretendi che dica
> immediatamente a il tuo nome, ma accetti senza problemi anche qualche
> sillaba.
>
> Barattin, Beccaria, Casper
>
> Ottimi i vostri interventi
>
> Mann
>
> Cosa usi per programmare i PIC?
> Io finora ho sempre usato FPP, ma senza aver particolare entusiasmo.
Utilizzo un programma chiamato PonyProg 2000. Lo si puņ trovare a
www.lancos.com.
>
> Ora tornando all'oggetto di questa mail, secondo voi sar* possibile
> che gli sviluppatori, l'energia vitale di linux, siano attratti dai
> facili guadagni che propongono le major del settore e che quindi
> perdano la voglia di un prodotto snello e stabile?
> Major che contribuiscono alla diffusione di linux perch* hanno denaro
> da investire ( con la previsione di aumentarli... ) o perch* credono
> alla filosofia insita nel prodotto?
> E' uno scontro tra Davide e Golia oppure un matrimonio mal riuscito?
> Linux far* cambiare le modalit* di approccio al business o sar*
> fagocitato?
> Rester* sempre un'entit* separata, ben definibile e FREE?
> E' meglio che la conoscenza sia in mano a poche persone molto convinte
> e caparbie o che sia distribuita e accessibile a tutti anche a prezzo
> di un "imbarbarimento" del codice?
> Era questo che volevo esprimere nella mia mail precedente, ora a meno
> di non essere chiamato in causa direttamente penso che per un p* gli
> impegni di lavoro mi terranno lontano anche se continuer* a seguire la
> mailing list.
Belle domande...
William