Ubuntu e trashware era Re: Ubuntu

[Micky Del Favero]

massimo@mail.studiomasson.it writes:

> Questa idea mi sembra senz'altro interessantissima!

È senz'altro interessante, ma io la svilupperei in modo diverso da:

> 1) installazione minimale partendo da un installer standard
> 2) selezione di pacchetti, anche basata su classi di pc (hardware), da 
> "main"
> 3) installazione del set selezionato di pacchetti, da CD-rom (mirrorato 
> in rete), perchè i pc da trashware raramente sono collegati/collegabili 
> in rete...

Cioè come avevamo già suggerito Dino ed io tempo fa:

1) Creazione di una mini distribuzione in una directory di macchina
   usabile (cioè non più vecchia di 2/3 anni) chiamiamola server:
   a) mkdir /trashware (meglio se /trashware è una partizione a se
      stante grande quanto la media dei dischi delle macchine obsolete
      così ci si rende conto di quanta roba possiamo metterci)
   b) rsync -a -v --progress -H /bin /boot /dev /etc /lib /sbin /trashware
      (se già occupa troppo spazio bisogna cancellare la roba non
      proprio necessaria)
   c) cd /trashware && mkdir home root sys tmp usr var && cd -
   d) si copia dentro il resto che può servire
   oppure (più semplice e veloce):
   a) deboostrap woody /trashware http://ftp2.it.debian.org/debian
      Si potrebbe tentare con sarge, ma è troppo grossa per macchine
      vecchie, e non so se potato sia debootstrap-abile (potato su
      macchine obsolete è sicuramente meglio)
   b) si cancellano le cose non proprio necessarie per fare in modo che
      occupi meno spazio, ad esempio: rm /usr/doc/* 
2) si toglie il disco dalla macchina antica
3) si monta il disco della macchina antica sulla macchina server
4) cfdisk /dev/disco-macchina-obsoleta
5) mkfs /dev/disco-macchina-obsoleta-partizione-di-root
6) mkswap /dev/disco-macchina-obsoleta-partizione-di-swap
7) mount /dev/disco-macchina-obsoleta-partizione-di-root /trash
8) rsync -a -v --progress -H /trashware/* /trash
9) chroot /trash
10) si sistemano le poche cose da sistemare (lilo, nome macchina,
   hosts...)
11) si rimette il disco nella macchina obsoleta.

Se si avesse la possibilità di essere connessi si potrebbe fare
direttamente debootstrap nel disco obsoleto, ma è sempre più lento che
rsync dal disco locale, per cui non conviene in termini di tempo perso e
banda sprecata.

A mio parere il progetto è una buona idea, ma non ha senso perdere
tempo ad installare una macchina antica bootando con questa perché si
diventa vecchi ad aspettare scompatti ed installi i vari pacchetti, io
farei (e faccio) come ho scritto sopra.

Ciao, Micky
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Micky Del Favero  micky@mesina.net   micky@linux.it
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