contatti tra lug?

[Licia Salce]

Alle 23:42, lunedì 13 giugno 2005, Skywalker ha scritto:
[...]
> Più che un campo minato è una zona da coprire, ed il
> fatto che magari venga fatto da persone un po meno
> tecniche e un po più vicine ad un'idea culturale di
> diffusione può essere di slancio ai due gruppi.
>  E' difficile a gestirsi certo ma non impossibile
>
> > chounque vuol già dire blug o non blug, anche se il
> > logo e il materiale associativo riguardano il blug visto che la
> > sperimentazione è nata in quel contesto...
> > ma perché non potrebbero partecipare anche persone
> > appartenenti al luganega che condivide territorio e intenti?
> > Ovviamente il sito dovrebbe avere un aspetto e un
> > orientamento neutrale.
>
> Si la neutralità deve essere garanzia e garantita.

Giusto.
Su questo punto e sul collaboraplone riflettevo.
Mi rendo conto che il collaboraplone ha il nome giusto... nel senso che è una 
sperimentazione non solo della tecnologia di Plone, ma anche dello spirito 
collaborativo... se il blug lo sentisse come un suo spazio e fosse contrario 
alla "neutralizzazione" non sarebbe da leggere come campanilismo,
ma come "attaccamento ad uno spazio che è costato fatica costruire" e
sarebbe comprensibile.
D'altra parte avrebbe un senso allargare la partecipazione a quello che c'è
già (a livello di progetti), perché credo sia stato fatto nello spirito di cui 
si parlava (crescita culturale attorno a tematiche concrete) e come tale
credo che rispecchi uno spirito di condivisione e di apertura che è l'aspetto 
comune ai due gruppi che stiamo cercando. Ovviamente con l'idea di aggiungere 
a fianco cose nuove fatte con lo stesso spirito, bilanciare gli spazi a 
disposizione, etc...

Sarebbe molto triste però se l'apertura avvenisse spostando i progetti ora 
esistenti da un'altra parte o vedendo utenti che se ne vanno perché non 
condividono l'idea... in questo senso credo che dovrebbe esserci l'accordo
unanime almeno di tutti quelli che hanno partecipato e ci hanno messo del
loro, per rispetto al loro lavoro e perché questa proposta vorrebbe unire e 
non dividere... se il prezzo da pagare dovesse essere "disfare" quello che 
già c'è a livello di progetti e collaborazione, sarebbe troppo alto e si 
dovrebbero cercare altre vie.

Se anche il collaboraplone dovesse restare com'è spero che l'idea almeno
di linkare eventi e iniziative del luganega come del montellug (che 
territorialmente è "vicino") possa essere accettata.

Staremo a vedere.

> > Come dicevi giustamente la questione tra i due
> > gruppi è spinosa...
>
> Non credo sia una questione di gruppi in sè, dovremmo
> fare uno sforzo e superare piuttosto gli
> individualismi puntando al bene comune

Bravo. Centrato in pieno il problema.
E qui entra la volontà. E' da quella che si crea la possibilità.
Contro il muro dell'individualismo ho sbattuto il naso abbastanza
malamente e per quanto io continui a credere nello spirito collaborativo
il mio ottimismo è molto cauto.

L'idea di tutto questo nasce dal "progetto" (anche se è una parola grossa) 
della didattica: ho raccolto una serie di link a tutto quello che ho trovato 
in giro (ed è molto) sull'uso di linux nelle scuole. L'idea è nata due anni 
fa dal fatto che io lavoravo (come tecnico) in un'aula didattica e che alcuni 
insegnanti di scuola superiore che conoscevo e che gravitavano per motivi 
vari attorno all'università venivano a chiedere consiglio per l'uso di linux 
nelle scuole.
Da qui questa pagina per raccogliere i vari spunti esistenti per fornire un 
punto di partenza a chi volesse provare, approfondire, contattare persone...
Ovviamente io non posso fare di più nel senso che linux come strumento per
l'insegnamento ha il punto di vista del tecnico e quello del docente (che a
me manca) e sono diversi, perché sono diversi gli obiettivi delle due figure
quando se ne occupano.

Mi sarebbe piaciuto e mi piacerebbe che ci fosse assieme a 'sti 4 link
mantenuti a fatica, ci fosse anche un'attenzione alle esperienze sul 
territorio di didattica con linux e il punto di vista degli insegnanti in 
merito. 
Al LinuxDay dell'anno scorso c'erano almeno due insegnanti interessati alla 
cosa, che probabilmente dall'associazione si aspettavano anche un contatto... 
mi scuso con chi mi ha lasciato l'indirizzo e-mail per non essere riuscita a 
dar seguito alla cosa. Ed è un peccato.
Sono andata a vedere sul sito del luganega perché mi sembrava di ricordare che
ci fosse stato in passato un progetto con una scuola... trovo che al LinuxDay
del 2004 c'è stato un talk su software libero nella didattica...
Cavolo! Ok, prima dormivo io sulle scartoffie associative. 
Allora... in giro c'è l'interesse, ma finché restano isole non si cresce, 
almeno non come si potrebbe fare mettendo insieme le cose...
Personalmente credo che un lug non possa farsi carico (per disponibilità di 
tempo e carattere amatoriale della sua attività) di realizzare un progetto da 
cima a fondo in una realtà scolastica, ma fornire contatti, supporto, spunti 
e punti di riferimento a chi vuole provare sì...

Siccome di collaborativo c'è il collaboraplone e siccome è nato con l'idea
di raccogliere scambi di idee sul software libero da qualunque parte 
vengano...
Ecco... veniva da qui...
Poi, come mi hanno già detto nel blug, ad avere idee sono
capaci tutti... realizzarle poi è un altro paio di maniche...
Ma se si rinuncia anche a pensare...

[...]
> Esatto, sarebbe un grave errore alienare la coscienza
> storica e pratica delle due associazioni che devono
> secondo me mantenere le proprie linee guida e modi di
> fare.
>  Ma sono anche convinto che i campanilismi sociali ed
> informatici portano ad una sterilizzazione delle cose
> portandole a livello di pratiche buracratiche.

Esatto.

[...]
> Beh non posso non essere con te, se riusciamo ad avere
> un avallo di massima dai due gruppi possiamo magari
> farci noi interpreti della cosa (cosa che molto
> probabilmente ci tocca visto che siamo stati noi a
> sollevare il polverone :-))  ).

Sembra che io sia fatta apposta a sollevare polveroni e a 
non lasciar tranquilli gli altri... :-)
Tanto ormai il marchio ce l'ho, quindi... :-)

Grazie per la chiaccherata 

Ciao

Licia

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Meglio accendere una piccola fiamma che maledire l'oscurità.