Modello economico era Re: lettera aperta (politiche di austerità)

[max@mail.studiomasson.it]

sa.il@email.it ha scritto:
> Ciao,
> scusate, mi sono persa un po' di mail ultimamente.

Vergogna vergogna vergogna! ;)

> Chiedo invece un aiuto agli economisti del gruppo e vi butto lì
> una richiesta: riuscite a tirar fuori qualcosa sul modello economico
> su cui può fondarsi il software libero? In genere mi sembra che ci 
> sia molta confusione in merito.

Ma hai bisogno di una consulenza?
^_^

> Della serie: questi progetti come stanno in piedi? Chi sviluppa?
> Come vive? Tutti lavorano a tempo perso? Finanziamenti da dove? Quale
> affidabilità...?
> E quei paesi che sono passati a Linux...?
> 
> Buon tema per il Linux Day, no? :-)

No... nel senso che (almeno io ritengo) per abbozzare delle risposte 
alle numerose domande che hai sollevato servirebbe un impegno ed un 
impiego di tempo e risorse che vanno ben oltre quel che è richiesto per 
un "tema" da LinuxDay, almeno di un paio d'ordini di grandezza, se non 
di più.
Quindi il mio "no" è riferito all'ipotesi di preparare un intervento 
(ben fatto) del genere per il prossimo LD.

Certo il tema in se' è sicuramente interessante, e sarebbe bello 
iniziare a svilupparlo (tenendo presente che di solito questo tipo di 
studi richiedono impiego di risorse e tempi che certo noi non abbiamo).
Peraltro "il tema" racchiude in realtà in se' molti "temi" diversi.
Mi par di aver visto in rete alcune tesi che già affrontano parte degli 
argomenti, si potrebbe anche pensare di cominciare a organizzare le idee 
e ragionare seriamente sull'argomento...

... ci penserò un po' su...
...ma nessuna promessa per fine ottobre! ;)

Ciao,
Max.