Sistemazione fotocopiatrice
Massimo Masson
max@studiomasson.it
Gio 6 Dic 2012 12:42:29 CET
Il 06/12/2012 11.59, daniele imperatore ha scritto:
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> Buongiorno,
> faccio parte dell'Associazione A.N.T.E.A.S. Pelego un gruppo di volontari con sede operativa a Borca di Cadore per il trasporto di anziani, disabili e persone svantaggiate presso strutture sanitarie o sociali in provincia o in regione.
>
> Non siamo passati ancora a Gnu-Linux come nel migliore dei propositi del vostro gruppo (anche perché da ultimo arrivato sono il solo a conoscere di questa possibilità), ma confidiamo nel vostro aiuto per riparare una fotocopiatrice "Ricoh Aficio 1224 C" che riesca ad abbattere i costi (quasi 700 euro) preventivati dall'azienda che l'ha venduta anni or sono e arrivata da noi con una donazione.
>
> Dei problemi sono gli inceppamenti della carta e l'incapacità di stampare avanti e retro. Ci dicono che ci sarebbe da cambiare almeno i rulli.
> Ci potete dare una mano?
>
> Grazie in anticipo
Buongiorno Sig. Daniele,
leggo con piacere dell'interesse per GNU/Linux, spero che sia un
argomento che possa essere approfondito nel prossimo futuro.
Non so se interpreto il pensiero di tutti gli appassionati, ma confesso
che una richiesta del genere probabilmente ci spiazza un pochettino,
questo gruppo si occupa di software (libero), e non di sistemazione di
hardware.
Magari qualcheduno di noi sarà anche in grado di metter mano sul
"ferro", ma sicuramente non è questo che contraddistingue e caratterizza
il nostro gruppo! (posto che, tra l'altro, personalmente penso che
l'hardware di un computer sia cosa molto diversa da quella di un
fotocopiatore).
Ritengo pertanto che, pur con tutte le buone intenzioni, il rischio sia
che una richiesta del genere abbia basse probabilità di trovare qui
qualcuno con le competenze necessarie per poter dare effettivamente una
mano (oltre all'eventuale questione dei pezzi di ricambio).
Ciò premesso, se qualcuno in grado di fare una cosa del genere ha voglia
di farsi avanti, indubbiamente ben venga! Ma è importante sottolineare
che, qualora non si trovi nessuno, probabilmente non è dovuto a poco
interesse quanto piuttosto a competenze totalmente diverse.
Ciò detto, approfitto per ricordare anche che la riduzione dei costi è
cosa buona e giusta, soprattutto in un'ottica di conservazione
ambientale a lungo termine, ma che l'obiettivo del software libero non è
l'abbattimento dei costi, quanto piuttosto la garanzia di libertà per
gli utenti.
Ciò detto, speriamo da un lato di avere la fortuna che ci legga qualcuno
con le competenze necessarie per dare una mano, e dall'altro che la
vostra associazione abbracci il software libero per le altre attività in
futuro.
Cordialmente,
Massimo.
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