[Tech] [SlashZot <dj@delorie.com>] Is it time to change RPM?

Marco Ermini markoer@markoer.org
Mar 19 Set 2000 11:20:37 CEST


Franco Vite wrote:
> 
> Il Mon, Sep 18, 2000 at 03:50:57PM +0200, Marco Ermini scrive:
> > "Christopher R. Gabriel" wrote:
> > >
> > > Uh-uh-uh-uh-uh
> > >
> >
> > E' proprio vero. Chi non ha problemi, deve farseli...
> 
> Finche' si mette in discussione dpkg con rpm, passi (e anche a ragione,
> forse); ma non capire che uno strumento della potenza di apt farebbe comodi
> a *tutti* .... vabbe', allora sii pure fazioso.

Ripeto: il problema non e' apt o rpm. Il problema e' "politico", di chi
gestisce i pacchetti, e come. Mentre i pacchetti Debian hanno una targa
di "ufficialita'", se cerchi un rpm in rete ne trovi 30 di 5
distribuzioni diverse di quattro versioni diverse compilati per 5
processori diversi con le dipendenze piu' disparate.

Il grosso dei problemi nasce dal fatto che RedHat di software ne
confeziona pochino. Se installi la SuSE, per esempio, hai 6 CD in cui
trovi tutto quello che ti pare. rpmfind ed internet non ti servono ad un
tubo.

Non sono fazioso, ho gia' detto perche' uso RedHat ed al 90% e' un misto
di abitudine e comodita', i paragoni tecnici vanno in secondo piano.

Comunque, se vogliamo entrare nel tecnico, l'apt di Debian NON LEGA
NEMMENO LE SCARPE ai ports di FreeBSD.


ciao

-- 
Marco Ermini
http://www.markoer.org
There are two major products that come out of Berkeley: LSD and UNIX.
We don't believe this to be a coincidence.      -- Jeremy S. Anderson





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