[Tech] riparazione modem danneggiati

[Franco Bagnoli]

On Wed, 26 Feb 2003, zikako wrote:

> Gli esami servono a poco  se non si ha pratica !
> Io ne avrò riparati una ventina per lo stesso tuo problema.

ehi, ma sei un esperto!!! perché non ci racconti cosa era successo? 

> > Ho fatto qualche tentativo con un tester (sperando di non aver sciupato
> > nulla)
> 
> Sicuramente non hai creato nessun danno, e poi è importante capire se il 
> tester è analogico  (è quindi ha una bassa impedenza) od un tester digitale, 
> forse più indicato sulle misure sui semiconduttori.

digitale, ormai costano 2 lire. 

> > Mi sembra di aver individuato un diodo che conduce nei due sensi, ma non
> > sono così sicuro dato che dovrebbe essere un diodo zener (almeno, la sigla
> > dice Z57, altri diodi sono marcati D23 o Z43) che se non ricordo male
> > permette la conduzione al disopra di una certa tensione.
> 
> I diodi puoi testarli smontando almeno un pin >dalla scheda, perchè è 
> probabile che sia montato in parallelo ad una induttanza,magari del relè per 
> la chiusura della linea telefonica che puoi individuare perchè assomiglia ad 
> un integrato con 4 coppie di pin distanziate tra di loro, che con una misura 
> in corrente continua (quale quella del tester) ti darebbe una misura pari a 
> 0ohm o su di lì.

smontare è un'operazione senza ritorno, dato che sono oggettini surface 
mount

> In alcuni modem montano un dispositivo di protezione dalle sovratensioni che 
> ha il package di un diodo, ma effettivamente ne ha due montati in anti-serie, 
> cioè con i due anodi in comune e i catodi sono i pin in uscita dal package.
> 
> Solitamente basta sostituire quasi tutta l'elettronica attiva relativa alla 
> parte telefonica del modem, e cioè:
> 
> Diodi, transistor, fotoaccoppiatori (hanno 3+3 pin se ci sono), il relè perchè 
> è di tipo reed, quindi ha i contatti costituiti da lamelle così piccole che 
> una minina sovracorrente le farebbe fondere.

speriamo che ci sia solo un componente andato.. Comunque ti/vi farò sapere 
certamente. Ho scoperto la mia vera vocazione... (a dire la verità la mia 
vera vocazione è ricostruire le parti meccaniche mancanti con oggetti di 
fortuna, tipo fondere un tappo di plastica di una penna per fissare un 
contatto mancante su un telefono senza fili (ricostruito con una 
grappetta): è successo davvero e ancora funziona...


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Franco Bagnoli (franchino) <franco.bagnoli@unifi.it> (bagnoli@dma.unifi.it)
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