Re: [Tech] velocità del disco diverse tra NTFS e ReiserFS

[Pietro Poggi]

On Fri, 27 Apr 2007, Marco Ermini wrote:

> On 4/27/07, Pietro Poggi <pietro.poggi@unifi.it> wrote:
>
>>  Riguardo a hdparm io no ho mica sostenuto che e' il migliore
>>  test da fare, davo solo una spiegazione alla domanda che ha iniziato
>>  il thread che riguardava la differenza tra le velocita' di accesso
>>  ad un filesystem NTFS e uno ReiserFS e dicevo che i filesystem
>>  non c'entravano ma era solo una cosa riguardante la posizione fisica
>>  dei dati sul disco, e continuo a pensare che quella era la spiegazione,
>>  e mi sembra anche una spiegazione semplice.
>
> Ed è una spiegazione che confonde l'accesso FISICO con il LOGICO al
> disco, semplice.
>
> hdparm non è un pessimo tool, è il tool sbagliato. Lo stai usando per
> testare una partizione, quando lui testa solo dischi. Non è difficile
> da capire :-)

Una partizione e' una zona di un disco (nota 1), inizio a pensare che
tu usi il termine "partizione" per indicare un filesystem,
che sta dentro una partizione, ma in una partizione puo' anche
non starci nulla: partiziono un hard disk (nota 1) e poi misuro il
transfer rate su quella porzione di disco. Naturalmente poi
per usarla, un filesystem prima o poi e' preferibile crearcelo...


[ (nota 1): parlo di singolo hard disk su piattaforma x86
  con partizionamento Dos-style, altrimenti salta fuori
  qualche sistema piu' esotico in cui cio' non e' vero ... :-)
]

Qui mi sembra che non si finirebbe piu' a rispondere a ogni
singola cosa che hai scritto, ma, visto anche che vedo che
gia' Simone Piccardi ha risposto, da parte mia inizia a 
sembrarmi un po' tempo sprecato, scusami la brutalita' :-)
ma anche tu a dirmi che "leggiucchio" ... :-)

Se hai voglia di leggere con un po' di attenzione i primi 1-2
email che ho scritto vedrai che stai obiettando a cose diverse da quelle 
che dicevo.
Francamente, nello scrivere ho faticato molto per cercare di essere 
preciso nei dettagli anche a costo di essere noiosissimo,
inizio a essere demotivato a fare di nuovo la stessa fatica, perche' a  me 
sembra, scusami di nuovo, che hai letto con molto poca attenzione quello 
che ho scritto.
Ho scritto degli email abbastanza lunghi e ora dovrei ripetere
quello che avevo gia' scritto.

Se li vuoi rileggere, son contento, se no abbiamo chiacchierato :-)

ciao
Pietro