[Tech] problema con kismac
Fabio Nigi
nigifabio@gmx.it
Dom 9 Dic 2007 18:04:47 CET
Gian wrote:
> On Fri, Dec 07, 2007 at 02:40:19PM +0100, Fabio Nigi wrote:
>
>>> e' come kismet stile mac, morbidoso e pieno di feature ;-)
>>> ^^^^^^^^^^^
>>>
>>> va bene esagerare... mappero' ;))
>> mha in realtà è decisamente meglio,
>
> ... giovani, meglio dire: implumi ;)
io sarà anche giovane..però devo ammettere che come soluzione non è per
niente male, poi chiaramente kismet permette di fare molto di più ma per
l uso comune e giornaliero bhe..kismac (non ho un mac quindi niente
kismac) non è malaccio.
>
>> include il codice di aircrack, tiene su db la struttura di rete
>> si interfaccia a diversi sistemi di mappatura etc etc.
>
> anche il bimbo di cui sopra, solo che invece di incorporare il codice
> altrui, lo sfrutta direttamente (in piena filosofia KISS; e chi sa
> apprezza!).
>
> poi: non e' pensato in architettura client/server (anche se e' possibile
> agganciare la GUI ai drone di kismet), non permette multiplexing (se si
> non e' documentato oppure non l'ho trovato), ha un sacco di magagne con
> un sacco ancora piu' grosso di schede di rete, e (scusami il
> francesismo) col cazzo che metti l'output in pipe con roba scritta
> da te (necessariamente in *perl* ;))) ) per fare tutte quelle "cose serie"
> che andrebbo fatte... (ovviamente nego tutto!!) ;))
>
dimmi quante volte hai usato kismac in client/server, sulle schede di
rete il supporto è praticamente identico a quello di kismet, al massimo
è il kernel di MacOS che da dei problemi, la lista delle schede che
permette di andare in monitor e di fare injection è praticamente la
stessa di aricrack e kismet.
cosa devi passare in pipe al perl di quello che fa kismet?
perchè sinceramente su kismet uso solo i log e il file generato in xml
per parsare le reti, tutto quello che può servire da incapsulare in pipe
lo faccio fare dal subset di tool di aicrack\-ng .
una definizione di cose serie?
>
>> chiaro..la shelle e il verdo e 15 combinazioni per vedere tutto fanno+
>> fico..
>
> ah ecco: la shell come solo strumento per sentirsi c00l... questi
> giovani... ;)))
molto semplicemente,credo che i tempi siano cambiati,
mi resta di sicuro + comodo l uso di entrambi, una visione integrata e
gerarchizzata in db, con la possibilità di interfacciamento alle cartine
per l analisi durante lo scanning in movimento e una serie di tool da
shell per automatizzare il cracking(ops..test) della sicurezza delle
chiavi delle reti trovate.
fondamentalmente la filosofia è:
se devo automatizzare uso la shell
se devo vedere uso la grafica.
Fabio
>
>
--
Nigi Fabio
mail:echo "kfdfc^_fl=dju+fq" | perl -pe 's/(.)/chr(ord($1)+3)/ge'
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