[Flug] richiesta alquanto ot, ma comunque...

[Franco Bagnoli]

Tempo fa sono stato contattato da Emilio Santoro, un ricercatore di
giurisprudenza che si occupa anche di iniziative di volontariato con i
detenuti. 

Mi ha detto che da poco tempo e' stata firmata una convenzione tra le
carceri toscane e l'universita' di firenze per permettere ai detenuti di
frequentare l'universita'. Secondo questa convenzione, i detenuti che
vogliono iscriversi all'universita' di firenze, oltre a non pagare le
tasse vengono traferiti a Prato in un'ala attrezzata. Per ora credo
che siano 14, di cui uno che si vuole iscrivere a matematica, uno a
chimica e altri in materie non scientifiche (giurisprudenza? :) 

Mi aveva contattato per sapere quale software far comprare, e c'e'
un'opzione per istallare linux su almeno una macchina 

A questo punto pero' bisogna "alfabetizzare" i detenuti, ovvero
insegnar loro ad accendere il computer, muovere il mouse, ecc. Emilio,
come da lettera allegata, ha contattato il cesit che ha chiesto 
circa 500.000 a testa. 

Domanda: c'e' qualcuno che voglia contattarlo e fargli una proposta
alternativa? 

Inoltre ho proposto di attivare, volontaristicamente, una linea di
assistenza (per esempio una mailing list tipo flug-tech, opure usando
delle pagine web interattive con il software che sto sviluppando per la
didattica), c'e' qualcuno
che sia disposto a collaborare rispondendo alle domande dei detenuti? 

-- 
Franco Bagnoli
Dipartimento di Matematica Applicata "G. Sansone"
Universita' di Firenze, Via S. Marta, 3 I-50139 Firenze, Italy
tel. +39 0554796422, fax: +39 055471787
e-mail: bagnoli@dma.unifi.it

---------- Forwarded message ----------
Date: Thu, 21 Dec 2000 10:29:57 +0100
From: Emilio Santoro <E.Santoro@tsd.unifi.it>
To: Franco Bagnoli <bagnoli@dma.unifi.it>
Subject: Re: consulenza

Ciao Franco
non ci siamo più sentiti perché le cose per il polo universitario sono
andate un po' a rilento. Ora comunque stanno facendo i trasferimenti e i
primi 14 detenuti dovrebbero essere a Prato prima di Natale. Per quanto
riguarda i softwares mi sembra che abbiano risolto tutto (sto andando alla
riunione del Comitato e dopo ti saprò con più precisione). Il problema
principale ora sembra essere quello di organizzare, possibilmente a partire
dalla fine di gennaio, un corso di alfabetizzazione informatica per i
detenuti. Ho parlato con la Riboli che ci ha proposto i pacchetti del Cesit
e vuole una cifra tra le 400.000 e le 600.000 lire a detenuto ...
Naturalmente la cosa crea un po' di problemi!!! E' vero che il Cesit
sarebbe un interlocutore istituzionale/universitario ma è anche vero che mi
sembra un interlocutore esoso e non particolarmente efficiente!! Tu hai
qualche idea/proposta alternativa. Io sono a Firenze fino a Natale, poi
vado via per una settimana. Fammi sapere, poi ai primi di gennaio casomai
ci vediamo.
Buon Natale 
Emilio