[Flug] Novita' dall'avvocato
Paolo Sechi
sechi@coopcenacolo.it
Mar 26 Lug 2005 00:37:42 CEST
Leandro Noferini ha scritto:
> Lista partecipanti scriveva:
>
>
>>>E' stata lanciata anche l'idea di spedire copia della denuncia
>>>anche al Garante della Privacy.
>>
>>direi che questa possa essere accompagnata e sostenuta da una
>>lettera pubblica firmata dai 'clienti' del serverone, ovvero gli
>>iscritti alle liste, i navigatori del sito, etc. In qualche modo
>>anche la loro privacy è stata violata, no?
>
>
> Mi pare un'ottima idea: scrivete e sottoponete!
>
Ovviamente da stravolgere completamente ma pottrebbe essere un inizio.....:
Egregio Sig. Garante,
Vorremmo porre la sua attenzione e chiedere il suo intervento in
riferimento agli accadimenti avvenuti negli scorsi giorni hanno portato
i responsabili del Serverone(??) a presentare un esposto alla magistratura.
Lasciando agli organi competenti il far chiarezza sugli eventi, vorremmo
chiederle rassicurazioni sullo stato attuale della tutela della nostra
privacy in rete. Riteniamo infatti che al di la di quelle che sono le
perone direttamente interessate in qualità di responsabili, ciò che si
configura, se si confermassero i fatti ipotizzati nell' esposto, è una
violazione della privacy di massa.
Tutti noi utilizziamo servizi disponibili in rete per comunicare
affidandoci alla responsabilità di alcune persone che dedicano il loro
tempo a fornirci i loro servizi. A queste persone ci affidiamo dunque
per nostra scelta, e da questi ci aspettiamo il rispetto della
rivervatezza dei nostri dati delle nostre comunicazioni.
Eravamo fino ad oggi convinti che in ogni caso ad essi, come ad ognuno
di noi, fosse dato di conoscere sempre lo stato delle informazioni e
dei dati propri o custoditi o affidati o che, comunque, qualsiasi
indagine o controllo dovesse avvenire, ove possibile, alla luce del sole
e il più possibile circoscritto. Ma questo ed altri eventi avvenuti di
recente hanno minato profondamente questa nostra convinzione.
Con questo esprimiamo non un giudizio su come stiano realmente i fatti,
che lasceremo come già detto chiarire a chi di dovere, ma una forte
preoccupazione. Un sentimento questo che viene anche rafforzato da un
clima di allentamento delle politiche di tutela della privacy e sempre
più frequenti eccezioni dovute a paure ed eventi momentanei.
Questo contesto ci rende più insicuri, più deboli e ci riporta indietro
di diversi anni, come se molte delle conquiste che il suo ufficio di
garanzia ha ottenuto con notevoli sforzi non ci fossero state.
Certi che saprà rispondere con solerzia ed efficacia ai nostri dubbi le
porgiamo i nostri saluti
Gli utenti del Serverone
E qu ci starebbero bene una marea di firme.
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Paolo Sechi
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