[Flug] Re: Open Source (license) e legge italiana

[Vieri Verze]

Il 26/03/06, giovambattista vieri<g.vieri@fastwebnet.it> ha scritto:
[...]
> Una sorta di faq legali sulle licenze libere.
[...]

Ale'. :-)

> la prima e' quella di farci sapere se le risposte
> sono chiare anche a uno sviluppatore o utente,
[...]

Come non rispondere ad un si tale appello. Primo perche' siamo omonimi
e secondo perche'...beh...uso Linux. :-)

Ho dato una rapida occhiata alla prima domanda e mi si sono storti gli
occhi. Rileggo...rileggo...rileggo...
Non ci siamo. Sono risposte chiare se hai un vocabolario giuridico o
focalizzi subito il problema.
IMHO dovreste impostare un discorso di maestro-alunno. Anzitutto
mettere il link o il testo della/e legge/i italiana/e in merito al
software libero. Successivamente alla, per esempio, prima domanda,
riproporre il trafiletto della legge e spiegarlo punto per punto.
Prima cosa significa e poi chi ne puo' fruire ed in che modo.
Non dico che sia sbagliato. Ma credo che la difficolta'
dell'informazione buona sia proprio quella di raggiungere chi non sa
un cazzo spiegando concetti corretti.
Ora, i concetti ci sono ma non sono del tutto chiari a me che di
questioni di licenza e software libero non sono proprio digiuno,
figuriamoci uno che ne e' completamente all'oscuro. :-)

Inoltre inserirei informazioni o link relativi al DRM e al Trusted
Computing, perche' strettamente legati all'evoluzione delle licenze ed
in particolare della GPLv2.

Punto Informatico sta dando grande spazio a queste cose. Potreste
proporre una pagina in cui settimanalmente spiegate in modo piu'
esteso un'articolo di punto informatico. Parlo del futuro ovviamente.
Sarebbe un buon modo di farvi conoscere e migliorare la comprensione
degli articoli con tema software libero.

Spero di esserti stato d'aiuto e scusa se non ho potuto dare una
lettura piu' approfondita alle domande. Son tornato un'ora fa da
lavoro e il letto chiama. :-)

--
Vieri&lulu' (Suzuki GSF600N Blue'00)