[Flug] Resoconto un po' meno stringato
Flavio Barbara
fb@maidaccordo.net
Ven 8 Nov 2024 18:48:57 CET
Ciao gente,
On Fri, 2024-11-08 at 15:04 +0100, Simone Piccardi wrote:
> On 08/11/24 09:37, Leandro Noferini wrote:
> > Leandro Noferini <leandro@cybervalley.org> writes:
>
> > Abbiamo pensato a motori di creazione di html statico (hugo?) ma
> > nessuno de* presenti li conosce e quindi li abbiamo accantonati.
> > Abbiamo anche il problema che vorremmo tenere sincronizzati il
> > sito
> > gemini e quello html ma non abbiamo trovato soluzioni facili
> > perché
> > partendo da pagine gemini è un po' complicato ottenere html che
> > sia
> > anche appena più che scheletrico. Probabilmente il passaggio
> > intermedio potrebbe essere l'uso di markdown per scrivere i nuovi
> > contenuti da trasformare poi in html e gemini.
>
> markdown è quello che usa hugo per l'html delle pagine. E mi parrebbe
> più semplice (e più facile da riusare da parte di terzi) studiarsi un
> po' come funziona hugo piuttosto che imbandire una soluzione basata su
> una serie di makefile fatti ad hoc.
L'intento iniziale era quello di non mantenere direttamente un sito web,
anche se statico ma di spostare il sito principale su protocollo
gemini. Il sito web avrebbe dovuto essere generato automaticamente ogni
tot tempo, magari aggiungendo qualche orpello grafico e un disclaimer
che spiega che sarebbe meglio consultare il sito su rete gemini.
Il protocollo gemini non permette nulla di dinamico, quindi se si
vogliono automatizzare alcune cose, solo lato server visto che non sono
possibili interazioni con i client, queste vanno fatte con script ad-
hoc. Ma possiamo anche decider di restare a fare tutto a mano.
Non so chi abbia tirato fuori makefile, a me non piace...ma se qualcuno
si prende la briga di implementare le cose...
Tuttavia, dopo un po' che usiamo gemini, qualcuno di noi ha obiettato
che il sito html generato rischia di essere troppo "scheletrico". Io
troverei che non sarebbe un gran male averlo "scheletrico", ma stiamo
comunque cercando di trovare soluzioni. La conversione markdown->gemtext
non è fattibile "as is" perché gemtext è semanticamente un sottoinsieme
di markdown.
Il contenuto del sito gemini è già sotto controllo di versione, solo che
non è git, ma breezy (https://launchpad.net/brz).
Però tutto questo era GIÀ passato su questa lista...
Ciao
Flavio
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