[Flug] Spese Linux Day 2025

[Matteo Bini]

Buongiorno lista,
ho aspettato a esprimermi per paura d'influenzarvi visto che ho seguito
la questione da vicino.

30 euro per i volantini è un prezzo ottimo, più economico di quanto
abbiamo speso col FLUG nei due anni precedenti, soprattutto considerando
che il numero di stampe sarà maggiore.

70 euro per il pranzo di almeno trenta persone sono pochi, seppur
fornendoci personalmente dal supermercato di sole schiacciate
confezionate e acqua. Confesso inoltre che l'idea di offrire il cibo in
loco trovo sia inutilmente complicata, sia perché non possiamo sapere
quanto pubblico avremo, sia perché è difficile accontentare i gusti di
un numero così ampio di commensali, senza dimenticare allergie e
intolleranze. Rischiamo che le vivande non bastino e che le persone
decidano lo stesso di andare a mangiare per conto proprio. Tuttavia dal
PLUG sostengono che mangiare tutti insieme nello stesso posto della
conferenza favorirebbe di gran lunga la socializzazione tra i
partecipanti. Direi di dare loro fiducia, in virtù del fatto che si sono
adoperati tanto per organizzare questo Linux Day.

Giungiamo infine alla nota dolente: 150 euro per la pubblicità sono una
cifra esorbitante, difatti rappresentano la metà delle spese. Se gli
altri membri del FLUG fossero stati d'accordo mi sarei adeguato per
quieto vivere, però mi sento sicuro nello scrivere che non c'è
intenzione di spendere questi soldi da parte del gruppo, a maggior
ragione se vanno a ingrassare Google, Meta o chi per loro.

Anche in questo caso confesso di essere perplesso circa l'utilità della
pubblicità attraverso i social e su quale sia l'obiettivo che vogliamo
raggiungere. Allo scorso Linux Day abbiamo riscontrato una buona
partecipazione di persone estranee ai LUG, senza spendere per fare
pubblicità sui social e distribuendo i volantini la settimana stessa
dell'evento o quasi. Visto che, per merito dell'organizzazione di
Alessandro e degli altri membri del PLUG, quest'anno potremo distribuire
i volantini per tempo e avere un maggiore passaparola, grazie anche
all'organizzazione congiunta tra i LUG, sono convinto che il pubblico
non mancherà. Infine non so se abbia senso una mera valutazione numerica
per misurare la riuscita della manifestazione.

In conclusione non credo che gli altri soci avranno niente in contrario
a contribuire con 30 euro, o al massimo 50, qualora decidessimo di
aumentare la spesa per il pranzo.

Spendere un pochino di più delle volte scorse per questo Linux Day può
essere un modo per festeggiare la collaborazione tra i LUG e celebrare
il nostro perdurare tutti insieme. Per cose così credo che troveremo un
modo di riempire la cassa.

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Matteo Bini