[FoLUG]meeting martedi'

Alessandro Ronchi folug@lists.linux.it
Mon, 21 Oct 2002 20:51:26 +0200


Alle 18:35, lunedì 21 ottobre 2002, webmaster@freeant.net ha scritto:
> E' chiaro che se avessi avuto dei problemi con la mdk avrei cercato
> qualcos'altro, ma chissà, forse sono stato solo fortunato. Il fatto è che
> allora sono stati fortunati anche i miei colleghi che usano mdk e anche i
> newbie che vengono in sede per farsi aiutare ad installare linux per la
> prima volta.

Probabilmente mi sono allontanato da Mandrake troppo presto, e non ho provato 
tutte le versioni (dopo la 8.2 non ho voluto perderci più tempo).

L'esempio che porto riguarda il server che gestisco all'università.
Aveva come filesystem XFS, nella partizione " / ".
Un bel giorno, ha deciso che c'erano errori nella partizione.
Avvia fsck, ma la procedura non va a buon fine, ed avvia il pc con il 
filesystem di root in read-only.
Per ripristinare il sistema, tutto quello che ho potuto fare è avviare una 
knoppix, copiare il contenuto del disco su un secondo (perché il disco di 
root non aveva nessun problema, sia chiaro), ed installare una debian.

Altro esempio: quando installi nuovi pacchetti server, chkconfig scasina i 
demoni da far partire all'avvio, a volte inserendo server che non avevi 
richiesto né voluto rendere disponibili.

Inoltre debian occupa molto meno spazio su disco, grazie ai deb. Se devi 
installare nuovi programmi, fai apt-get install ed hai già tutto in ordine.
urpmi non funziona, e l'unica alternativa è scaricare a mano tutti i pacchetti 
da rpmfind.net e, una volta tentata l'installazione, scoprire che te ne 
servono altri da scaricare.

Questi sono solo pochi esempi, che mi hanno portato a preferire debian per un 
utilizzo server e per il portatile di casa.
Se dovessi usare il sistema per avere un openoffice, allora potrei anche 
utilizzare mandrake.
Se devi utilizzare alcune cose particolari, non standard, come XFS o qualche 
patch per il kernel, le cose cominciano a rendersi più difficili.
E' un'ottima distro, dipende dall'uso che uno deve farne.

Debian fa dannare con le mille configurazioni a mano, però sai sempre che le 
cose funzionano a dovere, anche maltrattandole.

Per intenderci, al linux day proporrei di installare red hat o Mandrake.

-- 
Alessandro Ronchi, 
http://students.csr.unibo.it/~ronchi