[FoLUG] Linux Day 2003

AnsFans ansfans@ulm.it
Lun 1 Dic 2003 01:02:34 CET


Michele Mordenti wrote:

> La cosa che è mancata a mio avviso è stato un punto di accoglienza per 
== taglio ==

> Secondo me sarebbe il caso di separare bene i PC che devono fare 
> dimostrazioni sul campo dallo spazio dove si fanno le installazioni.

> ..... (per fortuna c'erano troppe 
> installazioni in corso ;-)). Non tutti i partecipanti sono interessati 
> ai dibattiti, ma molti vengono di passaggio e hanno bisogno di vedere 
> dimostrazioni pratiche di come funziona linux per navigare, scaricare 
> posta etc..., bisogna fargli vedere che non è + difficile di windows.

> Bisogna trovare il modo di seguire le persone che portano i loro PC. 
> Diversamente anche se tornano a  casa con Linux installato 
> difficilmente riusciranno ad usarlo con profitto e presto si 
> scoraggeranno.

  Bisogna ultimare al più presto il laboratorio ed
> iniziare con serate basilari per coinvolgere i neoiscritti. Più avanti 
> ci sarà tempo per sessioni evolute.
> 
> Voi che ne pensate?
> 
> P.S.:
> ho evidenziato quasi esclusivamente gli aspetti negativi, volevo 
> comunque precisare che sono rimasto contento sull'esito della giornata.
> Quante persone si sono iscritte?

Aggiungo alcuni miei comemnti "sparsi".

Per incidenti familiari non ho potuto partecipare alle prime ore della 
mattina ed ho dovuto interrompere la presenza per pranzo. Nonostante la 
presenza frammentata la mia impressione globale e` positiva, nettamente 
migliore di quella dell'anno scorso.

La dispersione in tre sale ha certamente complicato la situazione e non 
ha permesso di valutare facilmente la presenza; io comunque stimo una 
presenza almeno tripla rispetto all'anno scorso (valutazione fatta 
assistendo a tre presentazioni del "Percorso base" pomeridiano ed 
entrando "spot" (per fare foto) ad alcune presentazioni della mattina ed 
ad una del pomeriggio).
Le presentazioni a cui ho assistito sono state buone (comprese ed 
apprezzate da persone a digiuno di informatica).

La stanza delle installazioni/demo (per la buona affluenza) si e` 
rivelata sottodimensionata (sarei curioso di sapere quante installazioni 
sono state fatte).

I muri tappezzati di manifesti/annunci, ecc. hanno "mascherato" i 
cartelli disposti per indicare le stanze; un servizio di "accoglienza" 
avrebbe forse potuto essere d'aiuto.

Parecchie persone si attardavano nei corridoi per chiedere info "rapide" 
  a chi del FoLUG fumava o sostava e mi sembra che abbiano trovato 
risposta sempre o quasi.

Concordo sull'idea di fare durante l'anno altre sessioni di 
installazione/incontro con persone interessate anche senza presentazioni 
"formali" con proiezione, ecc.

Si potrebbe pensare di sviluppare una specie di mini pubblicazione da 
distribuire anche in altre occasioni, con una specie di mini FAQ (non 
piu` di 4 facciate A4).
Potrebbero anche essere concordati interventi direttamente nelle 
scuole/associazioni: ad Imola l'anno scorso una associazione ospito` e 
sponsorizzo un incontro su Linux e fu un successo inatteso.

Ritengo fondamentale la cura dei "nuovi adepti": come dice Michele, la 
sola installazione non basta (soprattutto se fatta facilmente con 
l'aiuto di chi sa fare) e quindi qualche lezione ELEMENTARE sull'uso del 
PC in generale e di Linux in particolare va messa in programma, presto.

Una cosa pero` per me e` degna di nota: l'eta` dei partecipanti alla 
sessione pomeridiana del percorso base. Infatti oltre a giovani c'erano 
parecchi "attempati" (come me ed oltre :-) e per di piu` attenti ed 
interessati (ce n'erano anche nel 2002 ma non altrettanti); questo per 
me e` un buon segno della potenziale diffusione di GNU/Linux e del SSL.

Saluti a tutti; Andrea Fanelli - ansfans



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