[FoLUG] Consumo periferiche [semi-OT]

[Marco Tamburini]

Alle 17:08, giovedì 11 dicembre 2003, CyberPenguin ha scritto:
> Come faccio a determinare il consumo (in watt) delle varie periferiche
> interne al pc (quelle dentro al case)?

Come qualcuno a suggerito si potrebbe applicare un Wattmetro o un 
Ampermetro... occhi che siamo in alternata... i fasori.... elettrotecnica...

Cmq direi che stimare quanta potenza sia dissipata da un trasformatore per 
effetto Joule (in calore) non è impossibile ma dipende dal modello....

> Ho un alimentatore da 235W con 2 HD + 2 unita' ottiche + 1 Iomega Zip
> + floppy + tutte le varie schede interne
> (MB/video/audio/rete/controller/ram) attaccate.

Cito una istituzione nel bene e soprattutto nel male di un professore di 
Ingegneria di Bologna ... tale Giovanni Neri, il terrore di Calcolatori 
Elettronici (mai visto in giro le locandine del CEPU, "volete superare 
l'esame di Calcolatori Elettronici I con Neri??" ... la dice lunga)

" il trasformatore è la parte più importante e costosa di un computer!! "

Ovviamente per quel che riguarda il costo si riferisce ai costi per unità di 
produzione su larga scala... non il prezzo al dettaglio, un processore da 400 
€ di produzione costa pochi euro, poi c'è il progetto e l'installazione degli 
impianti per produrlo... ecco perchè dopo 3 mesi cala di 3 volte il prezzo, 
perchè i costi di progetto vengono assorbiti....

> Se attacco un altro HD, l'alimentatore mi reggera' il carico?

Come ti hanno già suggerito comprati un bel trasformatore da 400W di marca con 
15 ventole e il raffreddamento a liquido ;-))))

Per poche lire (scusate euri!!) ti garantisci zero rischi... considera che 
anche se le schede madri buone hanno dei diodi zener di protezione e dei 
regolatori di tensione la remota possibilità di cioccare qualcosina c'è 
sempre...

> O rischio di cuocerlo ...

Il rischio c'è e come, se è poi un modello scadente, ha me sono capitati 
almeno 5-6 trasformatori completamente squagliati... alla faccia dei sistemi 
di protezione...

A presto 

Marco Tamburini