[FoLUG]Dopo l'incontro.. un sassolino nello stagno [lo scopo di un
associazione]
Mauro Sandrini
folug@lists.linux.it
Wed, 12 Feb 2003 09:15:19 +0100
Ciao a tutti,
a rischio di essere frainteso e/o sconclusionato provo a buttar per=20
iscritto alcuni delle proposte che ho fatto ieri sera.
0) Le attivit=E0 dell'associazione
Mi sembra che il risultato di avere finalmente una sede operativa sia=20
veramente importante. Causa le mie assenze alle riunioni dell'anno scorso=20
non ero informato degli sforzi in questo senso da parte di alcuni e=20
comunque complimenti davvero.
A questo punto si apre la possibilit=E0 di inventare le attivit=E0=20
dell'associazione: io credo che sia possibile pensare ad attivit=E0 di=20
qualit=E0 (il pi=F9 possibile alta) che affianchino quelle tradizionali=
(corsi=20
base, linux day etx).
1) Apprendimento condiviso di qualit=E0.
L'idea base sarebbe quella di costruire uno spazio di condivisione reale=20
delle conoscenze che rispecchi lo spirito della comunit=E0 di sviluppo=20
opensource in rete. Con il vantaggio della presenza fisica dei=20
partecipanti. (Con un termine preso a prestito da F. Capra la si potrebbe=20
chiamare "comunit=E0 di pratica").
E' ovvio che questo spazio (una volta a settimana, una volta al mese..=20
bho..) sarebbe aperto a chiunque ma chiunque partecipi deve sapere, e=20
accettare coscientemente, che questo spazio ha come scopo primario la=20
condivisione delle conoscenze e non, senza alcun giudizio morale, il=20
cazzeggio (per quale, secondo me =E8 necessario trovare spazi e occasioni=20
appositi, semplicemente =E8 un casino sovrapporli: viene male sia il=20
cazzeggio sia l'apprendimendimento).
Il principio alla base di questa proposta =E8 che all'interno del gruppo=20
attuale (e dei futuri appartenenti che ancora non conosciamo) ci siano=20
conoscenze relative a pacchetti, applicazioni, sistemi che altri sono=20
potenzialmente interessati ad apprendere.
Se volete questa cosa significa costruirsi una propria Universit=E0,=20
completamente al di fuori dei canoni istituzionali, avendo la libert=E0 di=
=20
decidere.. tutto. Argomenti e forme organizzative.
Il tutto all'insegna del piacere di imparare (c'entra qualcosa 'sta roba=20
con l'hacking o no?)
Esattamente quello che all'Universit=E0 =E8 escluso a priori.
2) Il rapporto con le aziende e il sistema economico.
Una direzione su cui sarebbe interessante cominciare a lavorare =E8 quello=
=20
del rapporto tra il software libero (e chi lo fa, chi lo usa) e il contesto=
=20
economico generale attuale, in termini sia di aziende legate al software=20
che a quelle impegnate in attivit=E0 tradizionali.
La riflessione alla base di ci=F2 =E8, se volete, banale: il mondo del=
software=20
sta per essere sconvolto da una rivoluzione di cui linux =E8 solo il primo=
=20
elemento. Quello che verr=E0 dopo saranno le applicazioni.
Non sto sostenendo che il software libero sostituir=E0 completamente quello=
=20
commerciale, ma solo che gli spazi di applicazione alcuni di queste=20
applicazioni saranno sempre pi=F9 ampi e che richiederanno competenze che=20
sono patrimonio specifico del mondo opensource.
Traduzione: o le aziende che attualmente lavorano nel mondo del software=20
comincieranno a interloquire, con rispetto, con le comunit=E0 del software=
=20
libero oppure corrono il serio rischio di essere spazzate via (sintetizzo..=
=20
perch=E8 mi accorgo che la sto facendo gi=E0 troppo lunga).
Inoltre, personalmente, ritengo una vergogna il fatto che una=20
certificazione microsoft valga (su un mercato drogato) pi=F9 delle=
competenze=20
reali di persone che contribuiscono a progetti e liberi ma che non sono=20
autocertificate da nessuno tranne che dagli altri appartenenti alla=
comunit=E0.
Penso che il rapporto tra una associazione come il folug e la realt=E0=20
economica in cui gli associati (cio=E8.. noi!) vivono e lavorano sia davvero=
=20
importante a rischio di prendere delle bufale e commettere degli errori.
D'altra parte e finisco, l'hacking se rimane confinato al codice =E8 come=20
fare la settimana enigmistica se, invece, significa intervenire nella vita=
=20
reale delle persone che lavorano, usano software e conoscenze, diventa=20
tutto molto pi=F9 divertente.
Sulle forme in cui questo rapporto si potrebbe approfondire ci si pu=F2=20
ragionare sempre che qualcuno sia interessato. Sapendo che la verit=E0 in=20
tasca non ce l'ha nessuno e che di sicuro si va incontro ad errori (d'altra=
=20
parte non ci spaventer=E0 un po' di debugging..).
Mi scuso ancora per la lunghezza,
Mauro