[FoLUG]RE: A cosa potrei pensare....

[Alessandro Ronchi]

Alle 16:35, giovedì 4 settembre 2003, gicoan@supereva.it ha scritto:
> "Quando gli uomini erano uomini e scrivevano da sè i drivers..."
> L.TORVALDS. Quante volte mi sono sentito rispondere RTFM..e avevano
> ragione! Se no anche con Linux è come avere una Ferrari con il cofano
> sigillato...Vi ricorda niente ciò?

Non tutti hanno la capacità, la voglia e l'interesse per scriversi i driver da 
soli e fare quello che è il lavoro di un programmatore. L'importante è che si 
possa fare, che l'utente ne abbia la possibilità. 
Questo implica che almeno una persona al mondo si è letta il codice di un 
programma, ed ha controllato che non esistessero backdoor. Se gli smanettoni 
sono tanti, aumenta la sicurezza di non incorrere in bug e codice malizioso.
Questo è il potere dello sviluppo distribuito: con tante persone che 
controllano, programmano, smanettano, stiamo assistendo ad una diffusione del 
software libero in tutti i settori.

Per esempio, il mio prossimo telefono molto probabilmente sarà un Motorola con 
Linux: vuoi mettere lo spasso di installare firmware personalizzati e 
programmi anche per il cellulare? Inoltre in questo modo sarà veramente 
possibile avere i dati trasportabili in tutti i dispositivi 
(pc->palmare->cellulare->lavatrice->?)

Immagino che i prossimi anni saranno divertenti, proprio grazie a questo 
sviluppo...
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Alessandro Ronchi
http://zoddo.no-ip.org/
http://ilfioredelcactus.no-ip.org/
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E mentre, anche se costretto a chiedere la carità, un uomo può essere e 
rimanere libero, nessuno può mai essere libero se è costretto ad essere 
uguale agli altri. (Oscar Wilde)