[FoLUG] Debian: Pacchetti stable in una testing

[Alessandro Ronchi]

Il giorno mer, 29-12-2004 alle 12:55 +0100, Marco Valli ha scritto:
> ps non sono d'accordo nemmeno sui possibili motivi che hai
> menzionato: 
> penso piuttosto che dipenda dalla pacchettizzazione estrema della 
> Debian; mentre le altre distribuzioni installano fonts che 
> probabilmente non userai mai, Debian di default installa sono i fonts 
> necessari al funzionamento di X.

Io non dicevo qualcosa di molto differente dalla tua ultima frase, si
vede che non mi faccio capire molto bene.
Quello che intendevo dire è che uno dei principi della Debian è
l'essenzialità, perché la comunità che sta dietro ritiene (non a torto),
che meno cose ci sono, meno cose si rompono.
Sia nella pacchettizzazione sia nei file di configurazione non c'è
niente che non sia strettamente essenziale, anche quando sarebbe molto
utile (in certi ambiti).
Personalmente ritengo questa essenzialità un problema, perché molti non
riescono a fare le aggiunte a mano (e l'esperienza di Placci, che non è
proprio un neofita, lo dimostra). Tu, assieme a molti altri, lo ritieni
un vantaggio. E' nelle cose.

Il problema vero, secondo me, sta nel tentativo di inculcare anche agli
altri la propria posizione, considerando le esigenze degli altri
solamente come un prodotto dell'inesperienza e dell'attitudine all'uso
di Windows.

Comunque mi aspettavo un tuo commento, sei diventato prevedibile :)
-- 
Alessandro Ronchi
www.aronchi.org