Decreto Urbani, Was: RE: [FoLUG] [OT] Prezzi powerbook intailandia

[Alessandro Ronchi]

Il gio, 2004-05-20 alle 13:10, Marco Benvenuto ha scritto:

> Quindi anche per il codice occorre o pagare o essere autorizzati ad
> accedervi e a riutilizzarlo.
> Oppure resta sempre nascosto come per Microsoft?

Non ho capito cosa intendi. Il copyright funziona per il software come
per i cd musicali. Se la licenza non permette copie, e tu invece lo
duplichi, commetti un illecito. In questo caso la disponibilità di
sorgente o meno non incide minimamente sull'illecito. La licenza,
invece, è fondamentale e proprio sulla licenza che permette, tra le
altre cose, la copia si basa il software libero.

> Quindi in pratica, chi è più furbo e si informa dove manca il brevetto, può
> trarre vantaggio da
> qualcosa che fondamentalmente avrebbe potuto brevettare un altro.
> E' incontrollabile dal punto di vista della giustizia secondo me.

Non sei l'unico. La pensano così tecnici, giuristi, professori
universitari i legislatori che hanno introdotto in USA la stessa cosa,
le associazioni di categoria, le imprese di sviluppo software ed
hardware, etc. etc. etc.
Tutti tranne qualche mastodontica azienda straniera, che pesa più dei
nostri stessi interessi di cittadini e lavoratori europei.

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