[FoLUG] Fwd: [linuxingegneria] Fwd: belli i nuovi mac-intel... ma...

Michele Mordenti michele.mordenti@tin.it
Mer 11 Gen 2006 16:18:46 CET



----------  Messaggio inoltrato  ----------

Subject: [linuxingegneria] Fwd: belli i nuovi mac-intel... ma...
Date: 14:09, mercoledì 11 gennaio 2006
From: Francesco Benincasa <ciccio2000@users.sf.net>
To: linuxingegneria@yahoogroups.com, bfsf@liste.bfsf.info, ML isf 
informatica <isf-informatica@centropoggeschi.org>

----------  Forwarded Message  ----------

Apple ha recentemente presentato i nuovi sistemi basati su tecnologia
 Intel http://www.apple.com/

Quali sono gli aspetti legati al Trusted Computing (TC) dei nuovi
 Mac-Intel?

I Pentium D (DualCore) usati da Apple dovrebbero usare solo alcune
caratteristiche DRM, già presenti nelle CPU Intel da anni. Questo
 almeno è quello che sostiene Intel (che però non specifica quali siano
 queste funzionalità).
C'è una descrizione dei pentium D a wikipedia:
http://en.wikipedia.org/wiki/Pentium_D

TUTTAVIA:
le macchine McIntel montano obbligatoriamente il (Trusted Platform
 Module) TPM
come specifica costruttiva, tanto è vero che era presente un TPM
 Infineon sulle macchine di sviluppo consegnate agli sviluppatori
 l'estate scorsa. Lo si può vedere bene sul loro sito:
http://wiki.osx86project.org/wiki/index.php/TPM

QUINDI:
Apple userà _certamente_ la tecnologia TC nelle prossime macchine. Lo
scopo dichiarato inizialmente è quello di impedire agli utenti di far
girare McOS X su macchine Intel standard (per proteggere i propri
interessi, non certo per fare un piacere agli utenti).

La tecnologia TC è però un servizio HW che, una volta presente sulla
macchina (e supportato dal Sistema Operativo) può essere usato da
qualunque programma per fare i suoi comodi. A tutti gli effetti
 pratici, i McIntel sono quindi macchine TC-compliant.

Questa mi sembra una _ottima_ ragione per perdere l'amicizia con Apple
 e passare ad altri sistemi (o su quello che vi pare). Tenete presente
 che l'ambienti simili a quelli Mac possono essere configurati su
 destop liberi come Gnome o KDE riproducendo "quasi" fedelmente
 l'aspetto ed il comportamento del McOS.

McOS X girerà _solo_ su macchine TC-compliant, esattamente come
probabilmente
il futuro Windows Vista.
Linux può girare, già adesso ed anche in futuro, sia su macchine
parzialmente
TC-compliant (dotate del solo TPM) che su macchine "libere" ("vecchi"
 PC Intel e PPC, macchine SPARC e MIPS, etc.), per cui consente ancora
 una via di
fuga da TC.

Eventuale HW non-TC che dovesse apparire sul mercato in futuro,
 potrebbe essere non supportato nè da M$ nè da Apple (lo hanno già
 affermato in varie occasioni), mentre sarà supportato da Linux.

Ovviamente, senza TC, niente accesso ai film, alla musica, che in
 futuro pretenderà certi requisiti, etc.

Il discorso di Mac-Intel purtroppo non è un caso sporadico, un largo
 gruppo formato da moltissime multinazionali del
 software-hardware-entertainment
 (https://www.trustedcomputinggroup.org/about/members/) stanno
 adottando queste tecnologie  che sotto la scusa di una maggiore
 sicurezza per gli utenti, di fatto ne limitano le libertà e
 impediscono l'effettivo controllo di cosa succede nei nostri sistemi.

Si sa: la libertà e la dignità hanno un prezzo... :-(

Se volete maggiori informazioni sul TC e i suoi diversi risvolti
 tecnologici e
sociali potere trovare maggiori informazioni su http://www.no1984.org

Oppure scaricare il seguente filmato introduttivo mooolto carino:
http://www.no1984.org/Trusted_Computing_movie

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Francesco Benincasa - http://ciccio2000.altervista.org

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