[FoLUG] Apple elimina il TPM dai propri PC

Alessandro Ronchi alessandro.ronchi@soasi.com
Ven 3 Nov 2006 11:45:11 CET


2006/11/3, Marco Valli <marco@bastardi.net>:
> Alle 10:33, venerdì 3 novembre 2006, Alessandro Ronchi ha scritto:
> > Questo solo se dimentichiamo il problema, non secondario, della
> > legalitÃ.
>
> Per fortuna di tutti c'è chi il problema della legalità - assolutamente
> secondario - non se lo pone proprio.
> saluti
> ps M. L. King una volta ha detto (stava parlando di toilette pubbliche,
> se ben ricordo): "...chi usa il termine 'legalità' per rafforzare ciò
> che afferma dovrebbe ricordarsi che Adolf Hitler è andato al potere
> attraverso legittime e regolari elezioni". :-)

Non ti pare di aver esteso un pochino l'ambito della discussione?

Quello che volevo dire, e lo sai perfettamente, è che installare
software illegalmente non è, ancora, una operazione vicina al software
libero.
Se dovessero, un giorno, impedirci di farlo, ognuno di noi riterrà
opportuno opporsi o no a questa imposizione. Io credo che lo farei, ad
esempio, per tutelare la mia libertà di informazione e di scelta.

Nel frattempo, siccome installare MacOSX su pc non apple è illegale,
oltre che contrario ai principi del sw libero (bisognerebbe non usarlo
nemmeno, macosx, essendo proprietario), non capisco perché
bisognerebbe farlo.

La notizia che volevo riportare non è una pubblicità ad Apple o al suo
OS, ma il fatto che alcuni importanti produttori sembrano voler uscire
dalla logica del Trusted Computing, cosa che quantomeno continuerà a
portarci libertà di scelta nell'acquisto dell'hardware e
nell'installazione di software.

In concorrenza, se qualche hardware impedirà cose che si possono fare
con altro, la gente comprerà altro, o almeno avrà la libertà di farlo.

Hitler, i regimi democraticamente eletti e l'anarchia, a mio modo di
vedere, non c'entrano affatto, così come non ho cercato di rafforzare
nessun dialogo con l'uso della parola legalità.

Detto questo, credo che le regole in una società siano necessarie,
così come credo che la decisione delle leggi non dovrebbe spettare al
libero mercato ed alle multinazionali, ma ai cittadini. Finché posso
cercare di modificarle, prima di violarle cerco di dare il mio
contributo affinché non sia necessario.

-- 
Alessandro Ronchi
Skype: aronchi - Wengo: aleronchi
http://www.alessandroronchi.net - Il mio sito personale
http://www.soasi.com - Sviluppo Software e Sistemi Open Source


Maggiori informazioni sulla lista FoLUG