[FoLUG] Software libero, pirateria, Grillo e dintorni.

Raffaele Ravaioli raffaeleravaioli58@interfree.it
Dom 15 Lug 2007 14:37:35 CEST


Un mio amico mi ha prestato una "copia" (poi spiego) del DVD con lo 
spettacolo di Grillo "Incantesimi". Che dire... molto divertente e pieno 
di argomenti che fanno riflettere. Certo, Grillo è un comico e non uno 
specialista. Le sue tesi/proposte sono trattate spesso in modo 
superficiale e a volte demagogico ma, IMHO, se lo scopo è quello di far 
aprire gli occhi ed insegnare alla gente ad usare la testa, l'obbiettivo 
è centrato. Grillo cita e commenta favorevolmente il software libero, 
difende a spada tratta internet come luogo virtuale dove esiste la piena 
libertà di pensiero, informazione, ecc. Ha fatto autocritica denunciando 
  che, negli spettacoli di qualche tempo fa, distruggeva sul palco un 
computer ritenendolo, a torto, uno strumento demoniaco. Poi fa una 
"cappella" clamorosa incitando la gente alla pirateria. Non voglio fare 
il santarellino ma sto cominciando a comprendere di come la pirateria 
danneggi il software libero più di quanto lo faccia  alle aziende 
produttrici di software. Io non so se la Microsoft sarebbe quella che è 
se i suoi SO non fossero stati piratati. La gente compra i pc perchè 
tanto sa che poi i programmi si trovavano tramite l'amico dell'amico "di 
mio cuggino"..... e oggi attraverso la rete.

La copia del DVD di Grillo, inutile dirlo, era una copia pirata. Allora 
ho fatto bene? Me l'ha detto Grillo! :-) Anche se in questo caso è più 
una questione di diritti su cose come i film, la musica, i libri. 
Riallacciandomi ad un precedente tread penso che la questione dei 
diritti sia una cosa ridicola, regolata da leggi che favoriscono pochi e 
danneggiano tanti. Leggi vecchie, nate in epoche nelle quali, forse, 
avevano un certo senso ma oggi completamente inadeguate con lo status 
quo che permette a forti lobby di arricchirsi sempre più a danno di tutti.

P.S. Torno ora dalla Spagna dove ho trascorso qualche giorno di vacanza. 
Là i CD nuovi, di cantanti internazionali che vanno per la maggiore, 
costano 10/11 euro. Gli stessi CD in Italia costano 21,50 euro.

Ciao.


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