[FoLUG] The Perfect Desktop: Debian Etch

[Francesco Piano]

On Tue, 2007-05-29 at 20:12 +0200, Paolo Palmieri wrote:

> Guarda, Arch Linux ha esattamente questa filosofia. Se il software è 
> stabile per lo sviluppatore va nel repository, in versione vanilla. 
> Punto. Bleeding edge... :)
> 
> Fra l'altro, io aggiorno sempre (dal kernel in giù... mai saltato un 
> upgrade) e non ho mai avuto un problema che sia uno in più di un anno di 
> utilizzo. L'unica cosa che mi ricordo è che all'ultimo rilascio di Kde 
> 3.5.7 è scomparsa l'icona dello stato della batteria dal pannello 
> (l'indicatore funzionava, semplicemente non partiva l'applet). 6 ore 
> dopo un nuovo upgrade ed era a posto (ah, ed il bug era di Kde, non di 
> arch... testimone il loro bugtracker).

Dal mio punto di vista i test che uno sviluppatore può fare non sono mai
abbastanza, di solito qualche bug durante l'utilizzo vien fuori quindi
secondo me è giusto che il software nuovo non vada subito in stable a
meno di patch urgenti che però non devono creare regressioni.
Mi fido abbastanza della mia distro, normalmente non installo troppo
software testing se non strettamente è strettamente necessario, visto
che le macchine che uso mi servono per lavorare, ed in ogni caso passare
tutto il tempo ad aggiornare questo o quello causa perdita di tempo che
può essere rediretto altrove più proficuamente.(Paolo smettila di
cazzeggiare :)

Generalmente aggiorno le mie Gentoo ogni 3-6 mesi a seconda delle uscite
di kde o Gnome.

Il Kernel un po' più spesso ma con moderazione. 
-- 
Francesco Piano

Sviluppo software, GNU/Linux, Software Libero.