[FoLUG] nVidia Optimus e Linux

[Paolo Palmieri]

Ho appena comprato un portatile Dell XPS 15. Il pacco è arrivato lunedì,
anche se ancora non l'ho aperto essendo io ancora in Belgio. Purtroppo,
non so nemmeno se valga la pena aprirlo una volta arrivato a Forlì: temo
dovrò rimandarlo indietro subito, sfruttando il diritto di recesso.

Abituato ormai da anni ad un ottimo supporto sotto Linux (e ad una serie
di feature come CUDA e VDPAU), al momento di scegliere ho considerato
solo portatili con una scheda grafica nVidia. Avrei invece dovuto
fidarmi di meno, e controllare meglio: le nuove schede nVidia per
portatili non possono funzionare sotto Linux. Questo perché praticamente
ogni nuovo laptop (a parte qualche caso fortunato in cui è possibile
disabilitare la funzione da BIOS) integra la tecnologia ibrida Optimus,
che consente di passare al volo dalla scheda grafica integrata Intel
alla GeForce. Si risparmia batteria quando non serve la potenza della
GPU, utilizzando la scheda meno performante, per abilitare l'nVidia
quando necessario. Non sembra male...

Peccato che nVidia abbia dichiarato di non prevedere nessun supporto per
Optimus su Linux, nemmeno per il futuro. Inoltre, la scheda nVidia non è
direttamente collegata al pannello LCD o agli output, il che vuol dire
che di fatto, anche con i driver ufficiali che la supportano, la GeForce
risulta inaccessibile. In più, l'obsoleta struttura di X rende improbo
il lavoro di supporto per i driver free nouveau, che al momento infatti
non supportato Optimus nemmeno in stato alpha (e si parla di anni per un
primo driver sperimentale).
L'unica "soluzione" per gli sfortunati possessori è disabilitare la
GeForce tramite acpi, per risparmiare almeno la batteria che altrimenti
consumerebbe. Ci si ritrova così con un costoso pezzo di hardware
completamente inutilizzabile, e un portatile acquistato nel 2011 con
capacità 3D da anni '90.

La cosa che più mi ha lasciato allibito è il totale silenzio sulla
faccenda. Sono io che mi sono perso qualcosa, o effettivamente non se ne
parla affatto? Mi sembra un passo indietro piuttosto grosso, soprattutto
per la futura diffusione di Linux...

Aspetto i vostri commenti. La faccenda mi ha lasciato abbastanza
amareggiato.
Paolo