[FoLUG] Team Seti

[Raffaele Ravaioli]

Il 09 febbraio 2012 14:05, Cristian <KXMSjjr8nIwbJLmv@spambox.us> ha scritto:

> Ma perche' seti@home e non invece folding@home, giusto per fare un
> esempio?
> http://folding.stanford.edu/

Il Seti è stato il primo però il progetto segnalato da Cristian mi
sembra abbia attinenza con qualcosa di più concreto. La ricerca è
ricerca e anche gli extraterrestri sono importanti. Ma la questione è
puramente di probabilità. La possibilità di altre forme di
intelligenza nell'universo anche nella posizione pessimistica***
prevede un quantitativo molto elevato di forme di intelligenza. Il
problema è di contemporaneità che, unite alle questioni relativistiche
rendono poco probabile, in termine numerico, intercettare forme di
vita intelligenti. La durata di una civiltà riferita alle ere
geologiche e alla vita di un sistema planetario, è ridicola. La
possibilità che queste si intercettino è remota poi occorre fare i
conti con le potenze dei segnali da trasmettere in lungo e in largo
per l'universo.

*** Esisto tre posizioni probabilistiche circa il numero di pianeti
abitati da forme di vita intelligenti: una ottimistica, una neutra ed
una pessimistica. La pessimistica che prevede possibilità scarse di
pianeti come la terra, possibilità scarse che in questi si sviluppino
delle forme intelligenti e che questi non si estinguano prima che le
civiltà diventino tecnologiche, ebbene, porta ugualmente ad un numero
molto elevato di pianeti abitati nella galassia.

Ciao.
RR