[FoLUG] NSA chiese a Torvalds di mettere backdoor su Linux

[Michele Dori]

Maledetti rettiliani! :D

Comunque, di buona notizia ce n'è più d'una: per esempio, come faceva notare un esperto di sicurezza informatica su Repubblica.it qualche settimana fa (non ricordo chi, se lo trovo lo posto in aggiunta a questa mail), il fatto che la Nsa sia andata di persona da Torvalds (ma anche alla Microsoft e alla Apple) a chiedere di inserire delle backdoor, vuol dire che la Nsa non controlla proprio tutto quanto, altrimenti non avrebbe bisogno di chiedere l'inserimento di questi software di controllo, esponendosi al rischio di essere sputtanata da un momento all'altro.


E, comunque, ripeto: maledetti rettiliani! :D
 
Michele Dori
Giornalista pubblicista
340 314 86 03






Il Venerdì 29 Novembre 2013 22:00, Davide Giunchi <davide.giunchi@gmail.com> ha scritto:
 
Il 29/11/2013 16:22, Giovanni [aka CyberPenguin] ha scritto:
> Il creatore di Linux ammette di essere stato contattato dall'agenzia
> americana.
>
> http://www.zeusnews.it/n.php?c=20134

Della questione se ne parla da un pò, vi segnalo questo articolo molto 
interessante:

http://lwn.net/Articles/566241/

Il software libero da molte più garanzie di sicurezza sull'argomento 
rispetto al software chiuso, e le recenti rivelazioni di Snowden fanno 
cadere anche gli argomenti di discussione basati sulla "fiducia" che 
alcuni potevano avere sui grandi vendor (che hanno collaborato con 
l'nsa, in alcuni casi non possono rifuirarsi di collaborare e non 
possono neanche rivelarlo).
Sicuramente il foss non si può ritenere immune, ci vorrà più 
consapevolezza, collaborazione e strumenti che aiutino l'auditing.

ciao

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