[gl-como] considerazioni sulla pirateria

Pietro Bertera gl-como@lists.linux.it
Fri, 28 Feb 2003 02:59:00 +0100


Quando parlo con qualcuno che non è utilizzatore di sw libero a cui 
chiedo come mai è disposto a pagare montagne di euro per del software 
proprietario (di dubbia qualità) mi incazzo come una iena.

Prima di sfogarmi vorrei citare una frase di Roberto Di Cosmo (il padre 
di muLinux): "Nessuno conosce il modo per verificare personalmente la 
fondatezza di tutte le teorie su cui è basato l'edificio delle scienze. 
Ma la presenza di una comunità scientifica ci garantisce che qualcun 
altro potrà farlo al posto nostro comunicando pubblicamente, ad esempio, 
che l'ipotesi scientifica 'il sole gira attorno alla terrà è stata 
verificata come falsa, e che invece risulta vera l'ipotesi che 'la terra 
gira attorno al sole'. Nessun 'utente finale' ha dimostrato questa 
teoria vera, ma tutti possiamo fare affidamento sulla comunità 
scientifica che continuamente verifica le varie teorie per noi. La 
verificabilità della giustezza delle ipotesi e la ripetibilità degli 
esperimenti è il fondamento della scienza moderna: quindi il software 
libero funziona meglio perché è verificabile da una comunità di 
specialisti che si scambia pubblicamente le informazioni senza 
nascondersi dietro il paravento del segreto industriale"

Quindi il sw proprietario è di dubbia qualità.

voglio fare di seguito una carrellata di vantaggi e svantaggi per sw 
libero e proprietario dalla pirateria.

E' chiaro ed evidente che chiunque copia (e quindi utilizza) sw 
proprietario soffoca e impedisce la conoscenza e lo sviluppo del 
software libero. Questo quindi va a vantaggio del software prprietario.

/* 1-0 per sw proprietario */

Copiando un noto programma di videoscrittura non si arreca nessun danno 
economico al monopolista in quanto nessuno andrebbe ad acquistare il 
programma proprietario a fronte di una valida alternativa libera 
(OpenOffice). E anche questo è a vantaggio del sw prprietario

/* 2-0 per sw proprietario */

Solitamente il sw proprietario adotta formati proprietari, quindi 
copiando il sw demoniaco si incolla il culo a terra alla libera 
condivisione e circolazione dei saperi

/* 3-0 per sw proprietario */

E' evidente che il pirata non educa alla legalità violando il diritto 
d'autore (sistema con cui si tutela anche il sw libero)

/* 4-0 per il sw proprietario */

Il pirata essendo "in torto" non puo' protestare o denunciare 
"violazioni della privacy" da parte del sw proprietario (leggi spyware) 
e quindi il monopolista puo' popolare tranquillamente il suo database 
con le abitudini informatiche, culinare e sessuali dei propri utilizzatori

/* 5-0 per il sw proprietario */

Il pirata gratuitamente pubblicizza il prodotto proprietario

/* 6-0 per il sw proprietario */

Il pirata ssume quindi un ruolo servile rispetto al monopolista e arreca 
danno al sw libero

/* 7-0 per il sw proprietario */

La pirateria aiuta a mostrare il monopolista come la parte indifesa e 
quindi incrementa la tendenza ad appoggiare tecnologie che di fatto 
limitano e minano la libertà (v. Palladium)

/* 8-0 per il sw proprietario */

...

8 a 0 !!

e la lista si potrebbe allungare all'infinito.
Quindi dalla pirateria trae vantaggio solo l'aziendona di sw 
proprietario la quale ringrazia definendo il suo inconsapeole alleato un 
criminale.

sarà l'ora, le troppe birre ma mi grano alquanto le palle quando alla 
domanda iniziale mi rispondono: "bha.. chi se ne frega tanto lo copio in 
culo a sbaffo di Bill"

Ciao