[gl-como] [opera di male] disfatevi dei matusa digitali

[Pietro Bertera]

Il dom, 2004-09-05 alle 17:01, Damiano Venturin ha scritto:
> mmmm ...
> tutti avete visto il lato tecnico.
> io credo ci sia un problema aggiuntivo che discende direttamente
> dall'applicazione del concetto "sospetta e saprai metà della verità"
> 
> Ovvero:
> 1. fare un corso ai vecchi (ritengo offensiva la parola anziano perchè
> in italiano non coincide con obsoleto) è uno strazio che pochi sanno
> sopportare per senso del "dovere"
> 2. è disposto a pagare per l'hardware
> => è un'iniziativa commerciale
> 
> nulla di male in questo ma perchè tenerlo nascosto?
> 
> per le questioni tecniche sono d'accordo con Pietro ma solo se l'azione
> è del GL-Como. Il singolo ovviamente fa quel che vuole del proprio hdw.

Non ho parlato di questioni tecniche, ma di questioni etico/pratiche.
IMHO fare un corso su applicazioni proprietarie è la cosa + deleteria
che si possa fare:

- si fa pubblicità al monopolista o al produttore di sw proprietario
- si da una visione limitata della realtà
- si obbliga i partecipanti a rimanere legati a quei software
- alla fine si incita a lavorare e/o divertirsi nell'illegalità

Se è un'iniziativa commerciale non vedo alcun problema, non sta scritto
da nessuna parte che un corso su GNU/Linux debba essere gratuito,
nessuno vive d'aria.

Piuttosto la vedrei bene come iniziativa che potrebbe intrapendere il
GL-Como.



ciao

P.S. x chi ha taciuto per paura di essere preso per integralista, non mi
ritengo integralista, sto solo difendendo la mia libertà di continuare a
lavorare e divertirmi.
--
Bertera Pietro