[gl-como] watchdog

[Ruggero]

Riccardo Penco ha scritto alle 10:23, venerdì 9 dicembre 2005
> Pietro Bertera ha scritto:
> > On mar, 2005-12-06 at 01:37 +0100, Ruggero wrote:

1.
> >>macchina completamente piantata, insensibile al altre sollecitazioni
> >> esterne tranne che alla pressione del "reset" e tu omino-root che vivi a
> >> 100 km dal luogo in cui viene tenuta la macchina che domani deve tornare
> >> on-line cosa fai?
> >
> > per avere una macchina in queste condizioni possono esserci 2 casi:
> > - kernel panic
> > - guasto hardware
> >
> > la prima su una macchina di produzione non si deve verificare
> > la seconda anche il reset non farebbe un granche' anzi, probabilmente
> > perderesti le uniche informazioni che riuscriresti ad avere attaccandoti
> > con una seriale.
...alcuni guasti hardware o situazioni di lock sono risolvibili anche/soltanto 
con un reset e comunque la situazione è quella descritta all'inizio.

> > In sintesi: non lo metterei mai su una mia macchina ma potrebbe essere
> > un progettino divertente
nessuno si augura che la propria macchina "in produzione" abbia bisogno di 
queste cose, nemmeno l'autore dell'articolo, difatti lo descrive come un "di 
piu'" comunque presente su tutte le macchine linux embedded e sui server 
seri...

leggende metropolitane narrano che l'accrocchio "watchdog" sia stato 
sviluppato ai tempi di un sistema operativo chiamato NT... anche se sui pc 
spediti dalla NASA nello spazio sono presenti ache su sistemi linux, solaris 
ed aix ;-))

> sono molto ignorante in materia, ma, anziche' generare un reset, sarebbe
> il massimo 'pilotare' una testiera in modo che in sequenza dia
> 1) ctrl-alt-sysrq-k
> 2) ctrl-alt-sysrq-s
> 3) ctrl-alt-sysrq-u
> 4) ctrl-alt-sysrq-b
> fatto questo, attendere un po', se la macchina riparte ok, altrimenti
> reset.
fattibile (c'e' l'hardware adatto)... ma già il watchdog è il caso estremo per 
una situazione limite...

my 2 cents,

-- 
Ruggero T.
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