[gl-como] Unione Europea e Internet Explorer

Elena of Valhalla elena.valhalla@gmail.com
Mar 4 Ago 2009 13:35:13 CEST


2009/7/28 Federico Zappa <franto@aquavitae.it>:
> Ma permettetemi una provocazione:
>
> A questo punto, per "par-condcio"  , bisognerebbe costringere
> qualunque altra distribuzione a installare oltre a FireFox, anche
> ephifany kronkueror opera e chrome e tanti altri browser
> "concorrenti".

c'e` una differenza sottile: in un caso e` una ditta che usa un suo
prodotto di cui e` monopolista per promuoverne un altro, nel secondo
caso la distribuzione e` indipendente dagli sviluppatori dei vari
browser; il monopolio tra l'altro e` importante: chi non e`
monopolista non ha bisogno di essere limitato in quello che puo` fare
per impedire che danneggi il resto del mercato.

a parte quello, a me sembra tanto un chiudere la porta della stalla
quando non solo le bestie sono scappate, ma si sono fatte un giro,
hanno deciso che nella stalla si stava meglio e stanno rientrando
dalla porta sul retro

ovvero: e` vero che microsoft ha fatto di tutto per affondare la
concorrenza per quello che riguarda i browser, e che al tempo una
delle tecniche usate e` stata integrare IE in windows, per cui
l'obbligo di permettere l'installazione di alternative _ai tempi_
sarebbe servita per prevenire la conquista del mercato dei browser, ma
ormai il mercato stesso e` cambiato, cio` che ostacola il passaggio a
browser diversi non e` piu` la presenza di ie preinstallato, ie sta
gia` perdendo abbastanza quote di mercato da ostacolare lo sviluppo di
siti per solo IE e in generale, secondo tutto cio` e` fondamentalmente
inutile.

ci sono altri fattori su cui invece sarebbe il caso di intervenire
_ora_ prima che avvengano i danni, un esempio su tutti la sparizione
dalla grossa distribuzione dei netbook con linux, ma dubito che l'UE
possa agire su qualcosa del genere in tempi non geologici

-- 
Elena ``of Valhalla''

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