[gl-como] microfono e cam
don. anto
tramvai62@hotmail.it
Mer 27 Gen 2010 19:01:35 CET
ciao, stasera ci sarò.. mi piacerebbe capire come far funzionare il microfono e la cam con ubuntu.. spero stasera di risolvere.
> From: gl-como-request@lists.linux.it
> Subject: Digest di gl-como, Volume 80, Numero 37
> To: gl-como@lists.linux.it
> Date: Wed, 27 Jan 2010 12:00:05 +0100
>
> Invia le richieste di iscrizione alla lista gl-como all'indirizzo
> gl-como@lists.linux.it
>
> Per iscriverti o cancellarti attraverso il web, visita
> http://lists.linux.it/listinfo/gl-como
> oppure, via email, manda un messaggio con oggetto `help' all'indirizzo
> gl-como-request@lists.linux.it
>
> Puoi contattare la persona che gestisce la lista all'indirizzo
> gl-como-owner@lists.linux.it
>
> Se rispondi a questo messaggio, per favore edita la linea dell'oggetto
> in modo che sia più utile di un semplice "Re: Contenuti del digest
> della lista gl-como..."
>
>
> Argomenti del Giorno:
>
> 1. Domani cominciano i corsi! (Davide)
> 2. Re: Newbe - ubuntu e firewall (pirla)
> 3. k3b e disegno tecnico info (ginoginoli@tiscali.it)
> 4. Re: k3b e disegno tecnico info (ADB)
> 5. Re: R: archlinux (Raffaele Recalcati)
>
>
> ----------------------------------------------------------------------
>
> Message: 1
> Date: Tue, 26 Jan 2010 12:23:08 +0100 (CET)
> From: Davide <ddepri@tin.it>
> Subject: [gl-como] Domani cominciano i corsi!
> To: <gl-como@lists.linux.it>
> Message-ID: <1266a5ee42c.ddepri@tin.it>
> Content-Type: text/plain;charset="UTF-8"
>
> Domani sera incominciano i corsi in sala Noseda, in via Italia Libera a
> Como ( vicino alla CGIL) alle 21.20 circa. Incominciamo con Linx base.
> Chiedo gentilmente ai pinguini di venir giù a dar una mano, così
> quando i novizi faranno domande sapremo anche cosa rispondere... Per le
> chiavi della sede Brisa puoi chiamare oggi così da organizzare bene la
> giornata di domani e non rimanere senza sede? Se qualcuno avesse in
> giro un proiettore sarebbe fantastico, altrimenti resto in ditta fino a
> tardi e possiamo usare un monitor 23", speriamo basti. L'idea è quella
> di fare degli sceencast ma serve un microfono, non ditelo a Elena
> altrimenti non dice le parolacce. Per chi avesse necessità di venir giù
> per risolvere qualche problema linuxiano , chiedo di aver pazienza ed
> aspettare la fine del corso in modo da creare meno confusione e
> disturbare il meno possibile. Io penserò alle patatine e bibbbbite.
>
> Davide
>
>
> ------------------------------
>
> Message: 2
> Date: Tue, 26 Jan 2010 19:25:20 +0100
> From: pirla <the.pirla@gdit.it>
> Subject: Re: [gl-como] Newbe - ubuntu e firewall
> To: Gruppo Linux Como <gl-como@lists.linux.it>
> Message-ID: <1264530320.4657.40.camel@delo.gdit.it>
> Content-Type: text/plain; charset="utf-8"
>
> Il giorno mar, 26/01/2010 alle 11.38 +0100, Riccardo (SCASI) ha scritto:
>
> > ti ripeto, io non ho riscritto una mia versione di /etc/init.d/iptables,
> > semplicemente non lo utilizzo per gestire il firewall del gw aziendale.
> > Questo anche in relazione al fatto che /etc/init.d/iptables al momento
> > *non è in grado di soddisfare le mie esigenze* (vedi gestione del qos).
> > Nel momento in cui emergerà uno standard(*) per la gestione dei firewall
> > sotto Linux (compreso appunto il qos) sarò ben felice di utilizzarlo.
>
> > (*) a parte i comandi iptables, tc, ip etc, intendo
> Scusa, non ho mai approfondito l'argomento, ma i casi sono due:
> O i comandi tc ip etc non c'entrano con le regole di iptables, o, se
> modificano le regole di iptables, allora devono essere gestibili con i
> comandi standard di iptables.
> Se siamo nel primo caso allora /etc/init.d/iptables soddisferebbe solo
> la parte di firewalling, e il resto o lo metti appunto in rc.local
> oppure usi un modo (se esiste) "stamdard".
> Se invece siamo nel secondo caso allora siamo in presenza di un bug che
> "deve" essere affrontato e risolto.
>
> Ripeto, non ho mai approfondito la questione, quindi non so.
>
> > si ma io i comandi iptables e altre cose non le digito a mano, dico allo
> > script che ho fatto quali comandi generare. Certo potrei sempre lanciare
> > lo script e poi digitare 'service iptables save', ma non ne vedo
> > l'utilità e rimane sempre fuori il discorso relativo a 'tc'.
> Lo so che non li digiti a mano, ci mancherebbe altro.
> Non so se hai visto il file generato da iptables-save. E' veramente così
> semplice che potresti editare direttamente quello.
> E poi per caricare le regole, basta un /etc/init.d/iptables restart e
> sei a posto.
> Poi ognuno usa il metodo che preferisce. Fatto sta che se usi un metodo
> "standard" questo diventa facilmente portabile, e soprattutto facilmente
> manutenibile anche da altri.
>
> > > Il secondo è che lo script controlla, verifica, ed in caso carica, tutti
> > > i moduli che servono per far funzionare bene il firewall.
> > > Questo non è poco, e poi eventuali bachi o altro vengono aggiornati con
> > > gli aggiornamenti del sistema operativo, oltre ad essere una cosa
> >
> > questo non è vero:
> > a) le soluzioni ai bachi di kernel/iptables/iproute etc li ho anch'io
> > b) i bachi nelle regole di iptables non vengono 'sistemate' nemmeno nel
> > tuo caso:
> > 1) iptables -I INPUT -i ppp0 -j ACCEPT
> > 2) service iptables save
> > 3) yum update
> Beh, qui hai frainteso. Non parlavo degli errori che tu fai
> nell'implementare un firewall. Quelli sono cavoli tuoi, e poi per me
> potrebbe essere un baco, mentre per te no, o viceversa.
> Ma se ci fosse un malfunzionamento nello script iptables allora questo
> sarebbe aggiustato con un aggiornamento.
>
> > > standard, per cui domani che vai da un cliente ti aspetti che la cosa
> > > funzioni così, e se così non è, come con ubuntu "smadonni" oppure dici,
> > > ma chi è quel coglione che ha fatto sta cosa che non si capisce niente.
> > > Peggio ancora se perdi 3 ore di tempo a capire dove cavolo vengono
> > > caricate delle regole di firewall che tu non avevi mai specificato.
> > > Non so se mi sono capito, ma fa lo stesso
> >
> > questo appunto perché per ora non è emerso il famoso standard.
> > Inoltre, iirc, rc.local è l'ultimo script che viene lanciato al boot,
> > pertanto potresti 'segare' le regole iptables che non si sa da dove
> > vengano e impostare solo le tue.
> Infatti rc.local è li per tutto quello che non è fattibile con gli
> strumenti "standard". Quindi magari il tuo tc, ma non iptables che ha
> già un qualcosa di pronto all'uso, flessibile, testato e certificato.
>
> > > Questione di punti di vista, ma il problema è proprio questo.
> > > Non ci sono standard purtroppo. E continuo a sentirmelo dire dai clienti
> > > dove vado in giro. Molti stanno facendo degli sforzi, altri invece fanno
> > > i dittatori o gli "asociali" dicendo che "come faccio io è meglio e
> > > quindi non rompetemi".
> >
> > io non mi considero 'dittatore' o 'asociale' (ok, asociale magari un po'
> > lo sono, ma _non_ in ambito informatico :) ) e non mi sono mai espresso
> > in questi termini; ti ho semplicemente detto l'approccio che utilizzo
> > io, che ha il vantaggio di essere abbastanza agnostico (se so cosa vuol
> > dire) in merito alla distribuzione usata.
> Il riferimento non era a te come persona, ma ad una certa comunità di
> sviluppatori.
> Il "nostro" problema è il fatto che noi prendiamo in mano un cliente, o
> un nostro server, o qualsiasi cosa, come se fosse quello di casa nostra.
> Non sempre è possibile fare così, non c'è uno straccio di documentazione
> (e su ubuntu ti assicuro che ho cercato), le cose vengono fatte in modo
> "artistico" a seconda di come ci girava quel giorno.
> Ma se poi (toccando tutto quello che si deve) ci passa un TIR sopra?
> O se il server svampa miseramente e bisogna ricostruirlo da zero?
> Non ci si ricorda mai quello che si era fatto, dove stavano le cose ecc
> ecc.
> Niente di personale quindi, ma solo un critico scambio di idee.
> La mia idea è quella di riesntrare il più possibile in uno standard
> condiviso, intelligente, logico e semplice.
> In molti casi è possibile, in altri lo è meno... pazienza. Bisognerà
> lavorare per farlo diventare prima di tutto logico, poi semplice e poi
> condiviso. Sull'intelligenza invece ci si può scornare :-)
>
> --
> Ciao
> Pirla
>
> Per rispondere in E-mail the (punto) pirla (chiocciola) gdit.it
> *** un bacio ai pupi ***
>
> ---> Linux user since yesterday <---
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> URL: <http://lists.linux.it/pipermail/gl-como/attachments/20100126/f84062a2/attachment-0001.pgp>
>
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>
> Message: 3
> Date: Tue, 26 Jan 2010 20:46:01 +0100 (CET)
> From: "ginoginoli@tiscali.it" <ginoginoli@tiscali.it>
> Subject: [gl-como] k3b e disegno tecnico info
> To: gl-como <gl-como@lists.linux.it>
> Message-ID:
> <16601785.107161264535161902.JavaMail.defaultUser@defaultHost>
> Content-Type: text/plain; charset="utf-8"
>
> Ho scaricato k3b per masterizzare.
> - Chiedo: è possibile avere la lingua italiana o è solo in inglese?
> - Ho visto che ho in accessori "akonaditray" e in strumenti di sistema "akona di console". Credo di averli installati con k3b... Sono necessari o posso disinstallarli?
>
> Esiste inoltre un pacchetto per il disegno tecnico, tipo autocad per intenderci?
> Grazie
>
> Il mutuo? Online risparmi!
> Confronta le offerte di 40 banche con tassi esclusivi. Consulenza gratuita ed indipendente.
>
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> URL: <http://lists.linux.it/pipermail/gl-como/attachments/20100126/0d28c672/attachment-0001.htm>
>
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>
> Message: 4
> Date: Wed, 27 Jan 2010 08:59:13 +0100
> From: ADB <albeluci@gmail.com>
> Subject: Re: [gl-como] k3b e disegno tecnico info
> To: "ginoginoli@tiscali.it" <ginoginoli@tiscali.it>, Gruppo Linux Como
> <gl-como@lists.linux.it>
> Message-ID:
> <60822c0e1001262359t29a673f4m374588ebe2c16664@mail.gmail.com>
> Content-Type: text/plain; charset=ISO-8859-1
>
> akonadi si occupa archiviare e recupaerare i dati rivolti ad
> applicazioni PIM. Probabilmente hai per caso installato anche Kmail o
> Kontact? Non lo cancellare.
>
> http://techbase.kde.org/Projects/PIM/Akonadi
>
> Per disegno tecnico c'è qcad...prova a darli un'occhiata...
>
> albertux
>
> Il 26 gennaio 2010 20.46, ginoginoli@tiscali.it
> <ginoginoli@tiscali.it> ha scritto:
> > Ho scaricato k3b per masterizzare.
> > - Chiedo: è possibile avere la lingua italiana o è solo in inglese?
> > - Ho visto che ho in accessori "akonaditray" e in strumenti di sistema
> > "akona di console". Credo di averli installati con k3b... Sono necessari o
> > posso disinstallarli?
> >
> > Esiste inoltre un pacchetto per il disegno tecnico, tipo autocad per
> > intenderci?
> > Grazie
> >
> > Il mutuo? Online risparmi!
> > Confronta le offerte di 40 banche con tassi esclusivi. Consulenza gratuita
> > ed indipendente.
> >
> >
> >
> > --
> > Mailing list info: http://lists.linux.it/listinfo/gl-como
> >
> >
>
>
>
> --
> --
>
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> ------------------------------
>
> Message: 5
> Date: Wed, 27 Jan 2010 09:52:24 +0100
> From: Raffaele Recalcati <lamiaposta71@gmail.com>
> Subject: Re: [gl-como] R: archlinux
> To: Gruppo Linux Como <gl-como@lists.linux.it>
> Message-ID:
> <ade1bdc1001270052m2c211a3dlbd3a89f9a3ac93dd@mail.gmail.com>
> Content-Type: text/plain; charset=ISO-8859-1
>
> Il 25 gennaio 2010 17.08, ADB <albeluci@gmail.com> ha scritto:
> > Il 25 gennaio 2010 13.57, Raffaele Recalcati <lamiaposta71@gmail.com>
> > ha scritto:
> >> Il 23 gennaio 2010 14.31, ADB <albeluci@gmail.com> ha scritto:
> >>> ariecchimi,,,
> >>>
> >>> allora...wlan0 funziona con nuovo kernel e suo firmware (caricato da
> >>> chiavetta) sono partito con gli aggiornamenti e con l'installazione di
> >>> gnome secondo la guida sul wiki di archlinux.
> >>> Ho modificato tutti files di configurazione e attivato i demoni per
> >>> far partire gdm etc etc...
> >>
> >> punto1: beh, fin qui andava ..
> >> giusto?
> >>
> >>>
> >>> dopo riavviosi inchioda caricando x penso.....
> >>> schermata nera, non posso neppure attivare una console...
> >>
> >> hai provato ctrl+alt+F1 una volta finito il boot ?
> >>
> >>
> >>> riavviando col kernel "rescue" non mi da la possibilità di aprire
> >>> manco una shell...roba da matti...
> >>
> >> anche qui prova crtl+alt+F1
> >>> sono chiuso fuori..
> >>
> >> tristissimo!!!
> >> se abbassi il run level entrando con una live?
> >> magari disabiliti le cose che danno problemi e torni al punto1
> >
> > Eh, si...sono partito con la live di archlinux, ho montato la
> > partizione su cui avevo installato il sistema, ho disabilitato il
> > demone di gdm e sono tornato al punto 1.
> >
> > Almeno ho un sistema a linea di comando Funzionante con rete
> > wireless... :-) (anche se la eth0 continuo a non vederla) :-(
> >
> > Credo che il problema sia comunque X....
> >
> > risolveremo mercoledì se ci sarai o se ci sarà qualcun altro...
> > Domattina vedo di approfondire un po' l'analisi al problema..
>
>
> faccio di tutto per venire stasera.
> ce li hai questi?
>
> ls /var/log/Xorg.*
> /var/log/Xorg.0.log /var/log/Xorg.1.log.old /var/log/Xorg.failsafe.log
> /var/log/Xorg.0.log.old /var/log/Xorg.99.log
> /var/log/Xorg.1.log /var/log/Xorg.99.log.old
>
>
> uno di quelli vecchi potrebbe contenere il boot che è andato a male.
>
>
> >
> > Saluti
> >
> > Albertix
> >
> > --
> > Mailing list info: http://lists.linux.it/listinfo/gl-como
> >
>
>
>
> --
> www.opensurf.it
>
>
> ------------------------------
>
> _______________________________________________
> gl-como mailing list
> gl-como@lists.linux.it
> http://lists.linux.it/listinfo/gl-como
>
>
> Fine di Digest di gl-como, Volume 80, Numero 37
> ***********************************************
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http://www.messenger.it/web/default.aspx
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