[gl-como] Alimentazione Duale Stabilizzata

ADB albeluci@gmail.com
Ven 5 Ott 2012 21:08:46 CEST


Nota bene: ho detto su 1 canale, non tutti e due..

Il che significa che nella MIA sezione di alimentazione c'era (solo su un
canale) un qualche componente che era fuori tolleranza (l'alimentazione era
75+75v a zero centrale completamente simmetrica) che a casa mia con le mie
armoniche di rete non ronzava ma a Legnano nella rete di Legnano SI.
Per ottenere qualcosa di perfetto dovresti (come fanno tutte la case
nell'HI_END) fare un lavoro di SELEZIONE di tutti i componenti elettronici
mpiegati nel circuito in modo da essere TUTTI con le stesse
caratteristiche.

Ti sei mai chiesto perche il materiale HI-END ha quei prezzi assurdi?
Si.....per selezionare un coppia di MOS-FET IDENTICI (come curve di output)
ne devono acquistare a centiaia!!!

albertux

Il giorno 05 ottobre 2012 20:58, ADB <albeluci@gmail.com> ha scritto:

> Ah...ma sei un audiofilo......eddillo allora....Anche io in gioventù
> mi interessavo molto al campo audio...  :-)
>
> Bon, visto dove vuoi arrivare ti faccio presente che nell'High-End, il
> problema degli alimentatori non è tanto "ottenere un uscita stabilizzata"
> quanto "ottenenere un vallore di alimentazione puro" e purgato da qualsiasi
> armonica proveniente dalla rete 220V.
> Se provi infatti ad accendere un elettrodomenstico sulla tua rete
> domestica (ma anche i vicini contribuiscono bene a tal scopo) :-) , vedrai
> in uscita dal tuo professionalissimo alimentatore (con l'oscilloscopio) un
> bel casino di armoniche sinusoidai/rettangolare/impusive/spike di
> accensione interruttori di casa etc etc.
> Per ottenere un buon filtraggio della 220V si deve quindi partire col
> rispettare la fase/neutro della 220 con l'ingresso dell'alimentatore.
> Poi si usano raddrizzatori a "doppia semionda" infine filtri passa-banda
> per bloccare i transienti indesiderati e capacità a go-go unite a Integrati
> stabilizatori, come d'altronde si vede chiaramente nella seconda foto che
> hai mandato...
> Tieni presente che anche (soprattutto) un frigorifero rompe bene le
> palle....dipende a che livello di paranoia sei arrivato... :-)
> Una decina di anni fa sono partito dallo schema elettrico dell'A370
> (finale da 200w in pura classe A ) progettato da Tim De Parravicini e avuto
> di soppiatto a una di quelle fiere HI-END. Bon, l'ho realizzato coi
> componenti Originali del preogetto sbattendomi non poco per trovarli. Dopo
> 3 mesi di lavoro e soddisfatto di ciò che avevo creato ho dovuto chiamare 2
> vicini di casa per spstarlo e portalo a Legnano in sala d'ascolto (35Kg) .
> Per farla breve su un canale si sentiva un ronzio non imputabile alla
> sezione alimentazione (33.000uF di filtraggio per canale)..... a casa mia
> non ronzava strano....  Il gestore della saletta mi disse che era un
> problema di Rete che loro spesso avevano...e puoi capire che in una sal
> d'ascolto HI-END poteva essere motivo incazzature galattiche ma ENEL ha
> detto che tutto era a posto.....
>
> Morale della favola per non farla lunga...."è inutile farsi seghe mentali"
> progettado roba fichissima quando abbiamo una rete di "mer....BIIIIP."
>
> Scusate per la lungaggine...
>
> albertux
>
>
> Il giorno 05 ottobre 2012 17:30, Davide Taibi <davide@taibi.it> ha
> scritto:
>
> Devo alimentarci questo
>> http://www.project-audio.com/main.php?prod=phonoboxse2&cat=boxes&lang=en
>> Posso alimentarlo in AC 16v 1A o in DC 12/18V duale.
>> Suppongo che all' interno ci sia un ponte a diodi con sezione di
>> filtraggio e magari dei regolatori di tensione lineari di bassa qualita'.
>>
>> La soluzione con tensione duale DC dovrebbe essere quella che offre le
>> prestazioni migliori
>> Quello che vorrei realizzare e' qualcosa di simile a questo
>> http://www.gammadelta.it/upload/img_art/bc_decade_06.jpg ma non riesco a
>> trovare lo schema del circuito.
>> Considerato il costo di questo alimentatore, credo di poterne realizzare
>> a decine con lo stesso prezzo... se solo trovassi lo schema online...
>>
>>
>> Il giorno 4Oct 2012, alle ore 8:16 PM, Diego Roversi <diegor@tiscali.it>
>> ha scritto:
>>
>> -----BEGIN PGP SIGNED MESSAGE-----
>> Hash: SHA1
>>
>> On 10/02/12 15:12, Davide Taibi wrote:
>>
>> Ciao a tutti,
>> dopo i preziosi consigli che mi avete dato durante la fiera di
>> Villaguardia per la realizzazione dell'alimentatore USB  ho cambiato
>> progetto e vorrei sottoporvi un altro progetto simile.
>>
>> Ho bisogno realizzare un alimentazione stabilizzata duale +/- 12v 1A
>> Pensavo di realizzare tutto con una o due batterie e un  circuito di
>> stabilizzazione il piu' preciso possibile.
>>
>>
>> Per cosa ti serve l'uscita stabilizzata?
>>
>>
>> Tutto andra' inserito in un piccolo box con voltmetro digitale sul
>> pannello anteriore (per verificare il livello di uscita), un indicatore di
>> carica della batteria  e l'ingresso per il caricabatterie.
>> Pensavo di realizzare qualcosa basato su questo schema
>> http://www.twistedpearaudio.com/docs/power/placid_hd_bp_1.0_schematic.pdf
>> ovviamente considerando l'input in CC della batteria ed eliminando cio'
>> che non serve...
>>
>>
>> Questo schema e' per l'audio. Tipicamente serve per evitare che il
>> rumore dell'alimentazione entri nell'amplificatore e venga amplificato.
>>
>> Le batterie solitamente non hanno di questi problemi. Quindi non so
>> quanto vada bene...
>>
>> Ciao,
>>  Diego.
>> -----BEGIN PGP SIGNATURE-----
>> Version: GnuPG v1.4.12 (GNU/Linux)
>> Comment: Using GnuPG with Mozilla - http://enigmail.mozdev.org/
>>
>> iEYEARECAAYFAlBt0nUACgkQ+cvrJH1RRoZdmwCfTYpqbrdpEP/N7reN+FEnUifE
>> RVYAnibSyqEDWbbyPNV0970bz4Wtkpb9
>> =aegU
>> -----END PGP SIGNATURE-----
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>> Mailing list info: http://lists.linux.it/listinfo/gl-como
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