[gl-como] Fwd: [CS] Nasce l'Associazione LibreItalia

Davide De Prisco deprisco.davide@gmail.com
Gio 28 Ago 2014 14:57:39 CEST


Giro per conoscenza, il mondo LibreOffice che cresce in Italia,
speriamo in bene...


---------- Messaggio inoltrato ----------
Da: Italo Vignoli   @documentfoundation.org>
Date: 28 agosto 2014 14:54
Oggetto: [CS] Nasce l'Associazione LibreItalia
A: Davide De Prisco


Nasce l'Associazione LibreItalia: una casa per tutti gli utenti
italiani di LibreOffice

Con l'adozione di LibreOffice, la pubblica amministrazione in Italia
potrebbe risparmiare almeno 600 milioni di euro

Perugia, 28 agosto 2014 - I membri italiani di The Document Foundation
hanno dato vita all'Associazione LibreItalia, che ha l'obiettivo di
aggregare tutti gli utenti italiani di LibreOffice per accelerare la
diffusione e la promozione della suite, intesa come strumento libero
di produttività individuale e automazione d'ufficio in grado di
ridurre il digital divide e abbattere le barriere all'accesso degli
strumenti di information technology alle fasce più deboli della
popolazione.

Inoltre, LibreItalia promuoverà il formato standard per i documenti da
ufficio ODF/Open Document Format (ISO/IEC 26300), che è stato
recentemente adottato dal Governo del Regno Unito come riferimento per
tutti i contenuti, insieme a PDF/A.

Il primo Consiglio Direttivo - in carica per due anni - è composto da
sette membri: Sonia Montegiove, Presidente; Marina Latini, Vice
Presidente e Chief Technical Officer; Giordano Alborghetti, Tesoriere;
Andrea Castellani, Alfredo Parisi, Gabriele Ponzo e Italo Vignoli,
Consiglieri.

"L'Associazione LibreItalia è l'evoluzione naturale del movimento che
ha portato l'omonima comunità virtuale ad avere più di 2.400 membri in
16 mesi, e la suite a essere adottata dalle Province di Perugia,
Bolzano, Cremona e Macerata, da molti comuni, da diverse aziende
sanitarie, e da un numero purtroppo impossibile da stimare di aziende
private", ha commentato Sonia Montegiove, che ha contribuito al
progetto di migrazione della Provincia di Perugia. "Adottando
LibreOffice su larga scala, la pubblica amministrazione potrebbe
risparmiare almeno 600 milioni di euro (fonte: elaborazione
LibreItalia su dati della Provincia di Perugia)".

"LibreOffice ha raccolto l'eredità di OpenOffice.org, aggregando la
maggioranza della comunità a livello internazionale, per cui era
importante dare una casa a tutti gli utenti italiani che erano rimasti
senza un punto di riferimento", ha aggiunto Italo Vignoli.
"LibreItalia farà quello che tutti si aspettano da un'associazione per
il software libero, ovvero educazione e promozione, ma anche
comunicazione e marketing, e pressione a livello politico e
istituzionale".

Il sito LibreItalia si trova all'indirizzo http://www.libreitalia.it,
dov'è possibile trovare tutte le notizie che riguardano LibreOffice e
l'associazione. Per aderire a LibreItalia, è necessario fare domanda -
dopo aver letto le due pagine Chi Siamo
(http://www.libreitalia.it/chi-siamo) e Statuto
(http://www.libreitalia.it/statuto) - riempiendo il modulo
all'indirizzo http://www.libreitalia.it/diventa-socio.

Le quote sociali per il 2014 sono state fissate in 50 euro per i soci
sostenitori, 10 euro per i soci ordinari e 5 euro per i soci studenti.

Per informazioni: info@libreitalia.it.

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Italo Vignoli - The Document Foundation
@documentfoundation.org


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