glug:Brevetti
Stefano Canepa
sc@linux.it
Sab 20 Set 2003 20:58:46 CEST
Friday 19 September 2003, alle 10:31, Paolo Gaggini:
: Stefano Canepa wrote:
: >Ragazzi,
: > ieri sera ho letto questa. Secondo me vale la pena di farla girare anche
: > in ambienti estranei a Linux. Ricordatevi di mandare anche l'allegato.
: > Stefano
:
: Perchè non facciAMO una pagina sul sito GLUG?
Perché piuttosto che scrivere una cosa incompleta potremmo evidenziare i
link a pagine già esistenti in cui il problema è affrontato da gente che
si dedica anima e corpo alla battaglia contro i brevetti.
Teniamo presente che al momento la sinistra del Parlamento Europeo è
molto in difficoltà vuoi perché la relatrice del progetto è una di loro
(se ho capito bene) vuoi perché al massimo riusciranno a far approvare
delle modifiche da poco.
: Ci vorrebbe qualche entità forte che organizzi uno sciopero dei
: programmatori/informatici, visto che i nostri politici si sprecano a
: discutere della brevettabilità del software (=arricchimento di poche
: multinazionali) mentre lasciano nel far west tutta la regolamentazione
: dei diritti di questa categoria di lavoratori. Tempo fa un organismo si
: era auto-proclamato sindacato degli informatici, era scoppiato un casino
: e poi non so com'è finita.
: Far west, appunto.
:
Questo che tu dici è un'altra cosa rispetto al problema dei brevetti.
La questione dei brevetti è molto molto più amplia. Pensa che potendo
brevettare le idee negli USA una bambina ha brevettato un metodo per
dondolarsi sull'altalena facendo meno fatica. Si tratta di oscillare da
destra a sinistra mentre vai avanti e indietro. Non so se con questo
esempio ho reso l'idea. Potrei brevettare il metodo per respirare con il
naso e costringere tutti a darmi dei soldi o a respirare con la bocca.
Ovviamente ho esagerato...
Il brevetto era nato, almeno così c'è scritto sui libri di
giurisprudenza, per difendere il piccolo inventore dalle grandi industrie.
Ora la ditta al mondo che detiene più brevetti, se non sbaglio, è IBM.
Non è un piccolo inventore!
Il fatto che poi nell'ambiente informatico ci sia una giungla allora ti
do' ragione. Se vai a dire a certi che conosco che tu sei un informatico
ti mettono al rogo. Tu sei un biologo non un informatico (secondo loro)
e tale devi morire (secondo loro).
Stefano
--
Stefano Canepa e-mail: sc@linux.it
To follow the path: look at the master, follow the master, walk with the
master, see through the master, become the master.
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