[OT]:per sdrammatizzare

[fabio.ceinar@telvia.it]

On Fri Oct 26 10:41 , Giovanni Chiola <chiolag@acm.org> sent:
[cut cut]
>"Ogni cittadino e' uguale davanti alla legge" e' una regola di civilta'.
>"Devi usare il formato doc per scrivere questo documento" e' un sopruso.
>
Non credo che Costa crociere abbia risposto a Francesco "ehi tu da ora in poi
dovrai per sempre usare il formato doc per inviare i tuoi documenti".
Mi pare abbiano scritto che il formato da loro scelto è il doc chiedendo se
poteva rispedire il documento in formato doc.
Non lo vedo affatto come un sopruso, ma come una loro legittima scelta...
giusta/sbagliata/libera/forzata_dal_top_management che sia.
Costa ha fatto la scelta, sta al candidato scegliere se mandare il formato doc o no.
Sul perchè Costa ha scelto il .doc si possono fare digressioni politiche,
filosofiche, sociali etc
Io lavoro per una multinazionale, gli standard qui sono tutti su software
proprietario e spesso (e volentieri) ti viene dato un pc (di lavoro) sul quale
non si ha accesso come admin (policy interna per evitare che la gente installi
cose non desiderate).
Che dovrei fare allora? Licenziarmi?
Oppure (come hanno detto Angelo e sc) mi piego (intanto in una multinazionale
qualcuno dietro c'è sempre :-) ) e penso "ok per queste cose uso sta merda", poi
quando mi devo occupare di creare progetti nuovi o migliorarne altri, li sviluppo
su piattaforme opensource (non pensate male, ne esistono già molti anche ora)
Non tutti siamo nelle condizioni di poter fare "quello che vogliamo",però di
certo siamo nelle condizioni di far vedere che si può fare diversamente.
Ma di certo il "diversamente" (IMHO) non lo proporrei MAI e poi MAI in fase di
candidatura per un posto di lavoro....quando e se sarò assunto allora posso
passare le mie informazioni agli altri :-)
Saluti
Fabio
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