R: Re: Consigli per il Linux Day

[m.passaro@radio103.it]

Io ti avrei giá bannato dalla prima esclamazione gratuita. 
mao
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-----Original Message-----
From: "Antonio G. De Padova" <ga@agdp.de>

Date: Sat, 30 Aug 2008 13:36:48 
To: La mailing-list del Genuense Linux User Group<glug@genova.linux.it>
Subject: Re: Consigli per il Linux Day


Renzo Cavalli schrieb:
> scrivi male e non si capisce cosa vuoi dimostrare in una lista glug.
> ok. ti e' saltato l'mbr, non riesci a rimediare, nonostante i consigli,
> ma che colpe abbiamo noi?
>
>   

assolutamente nessuna. Lo ripeto : gente come voi, che da consigli 
spassionati, e' benemerita e si devo solo ringraziare.

ma porcacciatroiaduunmondoladro, a qualcuno che mi capisce  dovro' pur 
gridare la mia rabbia per essere tre giorni senza linux
sul notebook.
Anche ora ora, al telefono col mio solito linux-guru, siamo andati con 
procedure di reinstallo del mbr tramite
il grub-installer.
E prima voleva un directory, e dopo non gli piaceva il nome, e prima ha 
montato una device e poi non gli andava piu' bene,
Disperati tutti e due, abbiamo rimndato la cosa a lunedi' sera, il 
nostro giorno dov ci incontriamo personalmente.

Nel frattempo non mi riname che tentare il metodo di crearmi un CD col 
file ISO che era stato suggerito qui.
Vediamo se trovo un CD vuoto da qualche parte. Chissa' se va bene anche 
un DVD.....

Comunque bisogna ammetterlo. Questa cosa non me la aspettavo da Linux. 
Questo tipo di 'magagne' erano tipiche solo di quando
esisteva un problema probabilmente hardware, che si ripercuoteva sul 
software in modo random e non e' facilmente identificabile.

Ma una procedura scritta sulle FAQ  di Kanotix o Ubuntu dovrebbe 
funzionare tale e quale. Almeno a copiare una riga sono capaci tutti. 
Non bisogn avere lauree.
Eppure non ha fuinzionato.

Ma non mi scandalizzo : alla mia eta' ne ho viste centinaia di 
pubblicazioni che riportavano comandi da 'copiaincollare
esattamente' e non hanno mai funzionato.

Bisogna anche considerare che magari kubuntu, kanotix, redhat, suse, in 
qualcosa si differenziano e allora 'Linux' non e' piu' sinonimo di un 
prodotto
unico, universalmente den definito, ma una 'raccolta di dialetti'.  
Questo spiega magari tante incazzature !!


> ho conosciuto a Londra un tizio, professore universitario, molto famoso,
> che si e' messo a ridere, quando ha visto che usavo Linux. aggiungendo:
> "too difficult"
> ci siam fatti una bella risata. io non ho cercato di convincere lui, lui
> non ha cercato di convincere me.
>
>   
E c'aveva raggione c'aveva !!! Perche' uno quando sente la parola 
'Linux' autoimaticamente ha le stesse aspettative che avevano gli ebrei
che aspettavano il Messia. Ma il Messia non li libero' dalla dominazione 
romana.
E cosi' e' Linux : magari alla fine ti apre le porte del paradiso ma 
devi prima dare via il culo gratis, per molto tempo, a tutti quelli che 
te lo chiedono !!!!

Per me e' un prezzo troppo alto, anche per il paradiso !



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