R: Qualcuno conosce Visual Objects 2.x ?

Maurizio Passaro passaro@passaro.it
Lun 10 Mar 2008 09:07:12 CET


-----Messaggio originale-----
Da: glug-bounces+passaro=passaro.it@genova.linux.it
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Inviato: lunedì 10 marzo 2008 8.27
A: La mailing-list del Genuense Linux User Group
Oggetto: Re: Qualcuno conosce Visual Objects 2.x ?

On Sunday 09 March 2008 19:37:25 Antonio G. De Padova wrote:
> nemmeno per sogno. Intendo dire che un informatico che conosce SOLO
> Linux non l'ho mai visto.
> Non penso nemmeno che ce ne siano.
> Se esistono, saranno anche seri, ma a loro manca una buona parte di
> esperienza.

Conoscere è un conto, usare è un altro.
Iniziamo ad utilizzare i termini corretti.
Io sono un programmatore, uso SOLO linux da circa 5 anni, non ho mai avuto 
problemi.
Sviluppo software libero e lo vendo... e guadagno.

> La liberta' va bene. Ma fare delle scelte ignorando il mercato e' stolto.
> Io non posso influenzare il mercato. E' lui che influenza me.

Non è vero.

> Solo un ricercatore e un privato, per passione, per hobby,  puo'
> liberamente scegliere.
> Chi ha bisogno di mangiare non ha questo lusso. Se vuole sviluppare
> software per l'80%
> del mercato, deve fare i conti con Windows. Sono i clienti che
> 'impongono' il sistema operativo su cui lavorare.
> Non si puo' andare da loro e dirgli  "ma tu sei scemo. Usa Linux che e'
> meglio".
> Se facessi cosi' sarei ridotto alla fame.

Anche qui stiamo facendo parecchia confusione.
Quale mercato? Quale software? Quale utilizzo?
Io personalmente sviluppo software lato server e se non facessi roba per
linux 
taglierei FUORI l'80% del mercato.

Inoltre, come hanno già cercato di spiegarti, dovresti tenere a mente che 
software libero non è = a linux
Si può sviluppare sl anche per altre piattaforme.

> Prova un po' tu a convincere end-user che hanno sempre usato piattaforma
> Windows a passare a Linux.
> Per esempio i medici. O le loro segretarie. O gli ospedali.
>
> Quando ci sei riuscito, fammi un fischio.

L'intero sistema dei pc per la consultazione al pubblico delle biblioteche 
comunali mi risulta che sia su linux.
Vuoi un esempio più casalingo? Una prof all'università di lingue (quindi non

ferrata sull'informatica) si è comprata l'eee-pc della asus con linux 
preinstallato.
Ci lavora senza problemi, fa quello che faceva prima ed è contentissima.

> Ne so io qualcosa che uso 'per hobby e per ricerca' Linux, e sono
> 'dipendentissimo' dal mio amico Linux-guru. Se nonc'e' lui,
> tutti i miei PC Linux si fermano. Per una qualsiasi kakkiata sono
> costretto a chiamare lui.
> Se voglio installare un nuovo programma, devo chiamare lui. Ci sono
> talmente tante, troppe cose da sapere su Linux che
> ci vorrebbe un corso di  laurea triennale per conoscerlo bene. Se si
> pianta Open Office, devo chiamare lui.

Significa che non hai voglia di imparare.

> E poi diciamolo francamente : Linux NON E' MAI STATO, non e' nato come
> sistema user-friendly.

Linux è il kernel.. conosci un motore di auto che esca dalla fabbrica in 
modalità "user-friendly"?

Anche qui continui a confonderti: windows, il bel windows di cui canti le 
glorie, è un composto di kernel, interfaccia grafica, file system, ecc... 
proprio come linux.
Tu guidi un'automobile che hai comprato già assemblata e critichi chi se la 
costruisce da solo dicendo che "un motore non è facile da usare come un'auto

completa"... grazie!

Parliamo di distribuzioni, non di Linux come kernel: mandriva e kubuntu sono

talmente facili che gli utenti iniziano ad usarli subito.
Una ragazza che ho visto in università (una _incapace_ che non sapeva
nemmeno 
spegnere il pc sotto windows) si è seduta un giorno davanti a ubuntu 
(U-buntu= gnome!) e l'ha usato senza batter ciglio.
Ha solo detto "oh ci sono le icone diverse"

> Lo hanno fatto diventare migliore gli 'hobbysti' che hanno sviluppato le
> varie interfaccie X-Windows. proprio copiando la filosofia Windows.
> Altrimenti si sarebbe ancora qui a diventare schizofrenici.

Oddio.. oddio.
Questa, scusa se te lo dico, ma più che una imprecisione mi pare ignoranza.

Le finestre non sono la "filosofia windows". Microsoft le ha prese da altri 
sistemi operativi che le stavano usando da molto prima.
Il Mac, e prima ancora il GEM usavano sistemi a finestre.

Inoltre chi lavora sulle distribuzioni linux non è "un gruppo di
hobbysti"... 
questa è pura propaganda microsoft sulla gente che lavora nelle cantine!

Sveglia: Mandriva fattura milioni di euro, Red Hat anche di più!! Persino la

Canonical che regala ubuntu a destra e a manca fattura soldoni.
C'è gente che  _pagata_ per sviluppare linux, altro che hobbysti!

> Te la vedi te una segretaria editare i files con Vim ???  O installare
> un programma usando i tar.gz. files ?
> O andare a cercarsi dove ca§§o sono andate a finire le lettere del
> capufficio, spulciando tra i vari hda1, hda2, hda3, hda4, hda5
> hda6,hda7, ...tutti files sistem che magari esistono su DUE soli
> harddisk ?? E a spiegarle che prima di vederli
> si devono 'montare' queste unita'  ??

A questo punto, dopo aver letto tutto quello che hai scritto mi chiedo: ma
tu 
lo usi linux o ne hai solo sentito parlare?
Da quanto lo usi?
Che distro usi?

No perché queste sono cose che non ci sono sulle moderne distribuzioni.
I file si editano con un programma grafico come kwrite o kate o gedit
I sw si installano con un clic nel gestore pacchetti e tutti sono d'accordo 
nel dire che è più semplice di windows come sistema.
I device sono montati automaticamente e gli hard disk hanno le icone in modo

da vederli e distinguerli subito.

> Ma volete scherzare spero.

Forse sei tu che vuoi scherzare... spero. O altrimenti temo che tu abbia 
sbagliato lista: questa è per chi usa linux. 
Tu lo usi linux?

> Il mondo UNIX, Linux, etc. e' un mondo professionale, tutto quello che
> vuoi, ma SOLO per gli 'addetti ai lavori' e per gli hobbisti.
> Non per gli end-users'
> E questo grazie a Kernigan e Ritche che hanno preso per il culo il mondo
> inventando una sintassi 'schizofrenica' come quella del
> linguaggio "C". (L'hanno confessato loro stessi che era stata una
> scommessa, per prendere per il culo la comunita'. E ci sono riusciti
> benissimo.
> E' solamente la forza del mercato che ha fatto si' che i linguaggi di
> Wirth (Pascal, Modula-2) non diventassero universali come il C.
> Bjarne Stroustrup poi, ha dato il colpo di grazia, 'costruendo' sulla
> sintassi del C un linguaggio object oriented come il C++.
> Tutte cose pero' per gli 'addetti ai lavori'.

Ok giuro che non riesco a capire.
A parte il ribadire concetti erronei come quello che linux non è e non sarà 
mai per gli end-users (di nuovo: linux=kernel=motore, ovvio che non lo è) 
tiri fuori una cosa come il C dicendo che è schizofrenico?

Quale sarebbe il linguaggio di programmazione per eccellenza? Il visual
basic?
E soprattutto, mi spieghi quale linguaggio di programmazione non è 
per "addetti ai lavori"?

> Le segretarie, le casalinghe, i tredicenni che comprano i computer per
> giocare, comprano tutti Windows.

Bene, scelta loro. E chi discute.
Se fai software per i tredicenni allora ti do ragione.

> Invece il benemerito Linus Thorvald si e' fatto un sistema per i kakki
> suoi, per giocarci lui solo. Mica ha pensato alle casalinghe.
> Il risultato : Linux e' e restera' per lungo tempo un sistema per
> 'specialisti'.

Innanzitutto Torvalds si scrive senza la h e con la s finale.
Non lo ha fatto per giocarci lui solo: lo ha condiviso proprio perché voleva

che altri lo migliorassero.
Linus non doveva pensare alla casalinghe, perché non stava facendo un intero

prodotto: anche qui continui a confonderti!
Linus Torvalds lavora sul motore, il kernel, e non deve pensare a niente se 
non a farlo funzionare meglio di quello precedente.
Chi si occupa delle casalinghe sono gli sviluppatori di interfacce, di 
programmi ecc.. non lui.

Siccome sei ancora con la mentalità tipo-windows, continui a confondere una 
autmobile con il suo motore e a pensare che Torvalds debba, da solo, creare 
tutto il sistema linux, così come microsoft, da sola, crea tutto windows.
Non è così: il sl è modulare e ciascuno lavora sul pezzo di codice che vuole

migliorare.

Hai le idee confuse, te lo dico in amicizia, e non hai capito assolutamente 
quale è davvero la filosofia e il sistema di lavoro del software libero.

Con questo non voglio colpevolizzare nessuno, ma credo sia inutile
intavolare 
una discussione di centinaia di email su presupposti che sono confusi e 
palesemente errati.

Spostiamo la discussione sul confronto fra ambienti operativi completi
(direi 
di iniziare con windows xp, windows vista, mac osX leopard, linux mandriva e

linux kubuntu) e forse potremo iniziare a discutere seriamente e ad arrivare

da qualche parte.


...tutto il resto sono solo bit buttati a caso nel'immenso spazio di
internet



Claudio
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glug@genova.linux.it
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Quando devo aggiungere un applicazione che mi faccia un certo lavoro bastano
due clic e voilà, installato e pronto all'uso,.... meglio di così.

Maurizio :-)
Dietrissimo al Golfo dei poeti



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