installazione linux

Sirio ziriuz84@gmail.com
Mer 1 Giu 2011 10:32:38 CEST


Il giorno 30 maggio 2011 16:21, Renzo Cavalli <renzo.cavalli@tin.it> ha
scritto:

> On 30/05/11 15:01, Ephel wrote:
> > Alla faccia del clima di serenit� e collaborazione... Son tre giorni
> > che andate avanti su questa storia!
> ma roba da matti. qui non ci scrive quasi mai nessuno ormai, e una volta
> che c'e' una discussione ecco chi si lamenta.
> si puo' essere sereni e collaborativi esprimendo con fermezza le proprie
> idee. imho.
>
> e puoi sempre usare i filtri, sul trhread o sull'autore, se qualcosa non
> ti garba.
> ti assicuro che e' facile e funziona.
>
>
> --
> Renzo Cavalli  0xF9C31E07
> renzo.cavalli at tin.it  renzo.cavalli at gmx.it
>
Penso che Ephel intendesse la flame war che è partita non sulla distro
migliore, cosa che non è assolutamente successa, ma sul chi deve dire cosa.
Cavoli, siamo in un mondo libero e ognuno può pensare e dire quello che
vuole, almeno quando parla personalmente con alias personali. Sarebbe stata
una bella discussione-sondaggio sapere cosa usano e quali sono le opinioni
dei vari iscritti alla mailing list. E invece è diventata una flame war e
una discussione noiosa e inutile sul chi deve e/o può dire cosa. Questa è la
mailing list di un lug, dove tutti sono liberi di scrivere, rimanendo in
tema, opinioni, consigli suggerimenti e critiche, oltre che chiedere e
ricevere aiuto.
Sul fatto che non ci scrive mai nessuno è vero, ma a mio avviso roba da
matti è leggere come unica mail da settimane una discussione sul cosa si può
dire. Mi piacerebbe che la lista fosse più utilizzata, ma non per questo
genere di discussioni. L'utente CoD della lista, firmandosi CoD, ha espresso
le sue opinioni ed è giusto così e per quanto ne posso sapere io è un
qualsiasi utente della lista. L'unica email del Presidente di ALID l'ho
vista a protezione di ALID stessa e basta.
Smettiamola di usare la mailing list per questi discorsi, usiamola per
aiutare gente che chiede aiuto e per parlare di Linux, non attacchiamoci a
queste flame war, inutili e controproducenti.
Sirio, un comune iscritto di questa lista.


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