[glux] ancora complimenti!!!....

[Raoul Jean Pierre Bonnal]

ciao,
Il gio, 2003-11-06 alle 12:52, gigi-eliotisc ha scritto:
> ..... ai signori della sun
> in particolar modo per java (javafff...lo)
> piu' complicato non riuscivano a farlo
> anche se si sono impegnati al massimo
> 
> 3000 versioni

Il problema è che tutti vogliono un sacco di cose e sempre nuove.
Esistono diverse versioni per diverse esigenze. A tutt'oggi esisono
applicazioni che garantiscono compatibilità solo con versione 1.3
Addirittura intere architetture possono utilizzare solo 1.3 perchè 1.4
non è supportata pienamente, vedasi piattaforma PowerPc in ambiente
Linux.
Come in tutte le cose bisognerebbe evitare 3 mil di rilasci, non servono
a nulla e come in questo caso creano solo  confusione.

> jre o sdk
Java runtime environment 
In sostanza è tutto il necessario ( in linea di massima ) che ti serve
per far girare una aplicazione. Appz particolari richiederanno librerie
particolari, ma questo spero sia sottointeso e specificato nei Requisiti
della applicazione stessa.

Software developer kit
Comprende Jre e i fondamentali strumenti di sviluppo ( compilatori,
debug e menate varie.

> il bello e' che e' un casino anche in win
la vita è sempre crudele

> qualcuno ha un manuale per "bambini" in italiano max 10 pag 
non so

in chiusura vorrei dire:
Come tutte le cose anche Java ha subito l'effetto moda, è diventato
comune e lo hanno utilizzato proposto propinato anche per fare il
benedetto caffe da cui proviene. Attualmente sta subendo un
ridimensionamento. Come tutte le tecnologie io credo sia fondamentale
individuare l'abito di lavoro della stessa. Certo concordo che sia
comodo da insegnare o come OO, ma non è l'unico strumento esistene.
Siamo in un mondo Opensource dove le alternative esistono impariamo ad
guardarci attorno e ad essere obbiettivi. Eppoi la fantomatica
portabilità: basta scrivere buon codice, conforme agli standard. ( non
mi riferisco all'aspetto portabilità per utente finale ).

Che ne pensate?

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  RJP