[glux] Linux , CAD, Solidworks, Pro/E
Geppy Piloni
pilonig@promo.it
Mer 26 Nov 2003 17:57:31 CET
At 17.16 26/11/2003 +0100, Alessandro Mandelli wrote:
>----- Original Message -----
>From: "Geppy Piloni" <pilonig@promo.it>
>To: "Glux" <glux@lists.linux.it>
>Sent: Wednesday, November 26, 2003 5:02 PM
>Subject: [glux] Linux , CAD, Solidworks, Pro/E
>
>
> > L'esigenza primaria e' quella di portare su CAD 50 anni di disegni a
>mano
>
>Fatti a mano nel senso di tecnigrafo? Vanno ridisegnati comunque.
Certo, su questo (purtroppo) non ho dubbi, anche se la risposta di Gigi
sembra intendere una soluzione alternativa.
>E' giusto quello che dici che i costi veri stanno nella curva di
>apprendimento, in cui oltre al CAD vero e proprio devi mettere dentro
>anche l'OS. A questi aggiungi i costi dovuti agli errori del
>trasferimento dei disegni (siamo uomini, dopotutto).
>Io suggerisco di scordare il passato, archiviarlo e guardare al futuro.
Il problema e' che il passato e' pure il presente e sara' pure il futuro
nel medio/lungo termine.
Chi ha progettato le macchine e' un mezzo genio e dopo 30 anni sono
assolutamente competitive: e' un patrimonio che devo preservare, se non
altro per i ricambi e la manutenzione.
Questa potrebbe forse essere l'occasione di reingegnerizzare alcune
soluzioni e di risolvere qualche problema meccanico, ma il grosso andrebbe
comunque ricopiato cosi' come e' su cad.
Quando non ci sara' piu' il progettista, mi rimarra' qualche disegni
incompleto e sbiadito su carta vecchia di decine di anni, non e' il massimo
della garanzia come supporto di archiviazione.
>Ciao
Ciao e grazie.
--
Giuseppe Piloni
pilonig@promo.it
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