[glux] R: Fwd: invito ad iniziativa sull'open source e conoscenza libera

[Carlo Stemberger]

Cristian ha scritto:
> -----BEGIN PGP SIGNED MESSAGE-----
> Hash: SHA1
>
> Ciao a tutti,
> Premesso che anch'io sono moderatamente d'accordo con il fatto che il
> Glux resti fuori dalla politica mi stavo chiedendo se, in ogni caso,
> fosse sensato perdere un'occasione per presentare al pubblico Linux,
> l'open source e così via...
Secondo me sarebbe profondamente sbagliato presenziare _come Glux_. Poi 
i singoli ovviamente possono fare quello che vogliono, ci mancherebbe! 
Anzi, se te la senti di parlare, come utilizzatore di Linux, offri la 
tua disponibilità; la stessa cosa vale per chiunque altro.
>  a parte la fiera di Erba, sembra che sia un
> po' difficile trovare qualche modo per parlare di Linux (vedi le ultime
> esperienze con le scuole) a proposito, il preside di cui si parlava
> qualche tempo fa è passato al Glux? Non ho più letto nulla in ML! (E
> andato tutto a monte? :'( ).
>   
Già. Così sembra. D'altra parte, più che dare la disponibilità, cosa 
possiamo fare?
> Ovviamente, premesso che si abbia il tempo di farlo.
> Inoltre ricordiamo che sarebbe carino che nell'ambito della pubblica
> amministrazione si iniziasse a usare un po' di Linux (motivi
> "astratti/filosofici" a parte avrebbe anche il suo perché: si
> risparmierebbero un po' di soldini in licenze).
>   
Questo è un discorso totalmente diverso: se la richiesta venisse da 
un'istituzione (amministrazione comunale, provinciale, regionale o 
statale) la cosa potrebbe essere interessante, indipendentemente dal 
colore politico espresso da questi organi, e sempre che non si caschi 
nel campo delle consulenze.

Ma un comizio proprio no, stiamo scherzando?

Al limite si può suggerir loro di frequentare il Glux, ma non possono 
chiedere ad un gruppo come il Glux una cosa del genere.

Per tagliare la testa al toro, cito dalle FAQ:

>
>       Il gruppo e' disponibile per collaborazioni o consulenze con
>       persone o enti esterni?
>
> Dato il suo carattere non profit, /il gruppo/ non stabilisce rapporti 
> di collaborazione o consulenza (retribuiti o meno); e' tuttavia 
> disponibile per iniziative di carattere divulgativo (conferenze, 
> presentazioni...) rivolte ad enti non profit (scuole, associazioni ecc.).
>
> I /singoli partecipanti/ sono ovviamente liberi di intraprendere 
> qualsiasi rapporto (a titolo oneroso o gratuito) con persone o enti 
> esterni, agendo comunque a titolo personale e in nessun caso a nome e 
> per conto del gruppo.
>
Mi sembra sufficientemente chiaro...

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