[hack] aiutatemeeeeee

[Alberto]

Lorenzo wrote:
> Fermo: io non ho mai detto che non sia giusto "spiegare come fare".
> Infatti le guide e la documentzione sono cose importantissime. 

Ciao Lorenzo,

perdonami se ho lasciato trascorrere i giorni, ma il tema non e' facile 
e non bastano i pochi secondi con cui di solito rispondo.

> Io ho detto che non mi sembra giusto che qualcuno installi il sistema
> operativo al posto suo. Secondo me, deve almeno provarci. Se non ci
> riesce non c'è niente di male. Io lo aiuto volentieri nei punti in cui
> si trova in difficoltà.

La parola su cui io insisto non e' "giusto", ma "utile".

Cosa sia Giusto e cosa no e' un argomento per me troppo alto: non ci 
arrivo e non mi sento di dire nulla.

Esempio: nei miei primi passi con Linux sono stato (molto) aiutato da 
amici esperti. Il risultato e' stato che ho potuto dedicare tutti i miei 
sforzi personali a creare il GOLEM a organizzare i corsi di formazione e 
il Trashware. Se avessi dovuto sfinirmi sulla configurazione forse oggi 
sarei un ottimo installatore di sistemi Linux ma non avrei contribuito 
per niente al GOLEM, al Trashware, ai corsi. Non so quale delle due 
strade avrebbe portato al "bene" maggiore.

Forse, per *me*, sarebbe stata meglio la dura e formativa indagine 
personale ma, pensando a "tutti", forse e' stato meglio fare al volo i 
fondamentali e dedicarsi ad altro. E poi, facendo il bene di tutti ho 
fatto anche il bene mio? Mah?


(Buffo. Ho appena notato la dissonanza fra noi che cerchiamo il "bene 
maggiore" e quelli che invece optano per il "male minore". Non so cosa 
significhi, ma l'ho notato)


> Ma non si può partire direttamente col dire:
> "Chi mi installa linux?".

Questo non e' un problema di chi risponde. E' un problema di chi chiede. 
Che se ne preoccupi lui. Io, quando posso, rispondo.

In effetti noto che tu rispondi alle domande piu' di me, quindi ci 
sarebbe da chiedersi: "cosa ho - proprio io!- da ridire?".

Ebbene, mi disturba l'atteggiamento "te lo dico, ma non ti dico proprio 
tutto, senno' capisci alla prima e senza sforzo".

Mi piacerebbe di piu' l'atteggiamento "ti aiuto a capire tutto senza 
sforzo, in modo che tu ti possa dedicare con impegno ad altre cose".

In pratica questo secondo atteggiamento e' frenato dalla disponibilita' 
di tempo e le competenze trasferite potrebbero essere anche meno che in 
molti dei casi del tipo sopra.

E' solo un fatto di cosa si pensa e si sente mentre si aiuta.


Ciao
Alberto



ps.
> Parlando dell'esempio che hai fatto te, su Newton, su Maxwell, ecc. Loro
> hanno lasciato le loro teorie scritte, ma se te non le avessi studiate,
> la laurea non l'avresti presa. 

Lascia stare, anche se le hanno *solo* scritte chiaramente, non hanno 
fatto poco ;)  E poi io non le ho mica studiate: ne ho studiato un breve 
riassunto, scritto su un libro di testo e chiaramente spiegatomi -piu' 
volte!- dal professore. Io ho fatto ben poco, ti assicuro.
...e se non c'era Maxwell!    :-))