[hack] Permessi in linux
Pedro
pedro.s@neomedia.it
Dom 14 Nov 2010 18:13:12 CET
Forse può servire a qualcuno un pò di teoria sui permessi in linux.
In linux si possono distinguere potenzialmente 2 tipi di permessi e
quindi di comandi, che sono in diretta correlazione tra di loro.
Ongi file ha come prima cosa un proprietario, che si contradistingue in
utente:gruppo.
Dopo possiede una "lista" formata da 3 cifre ottali o 9 cifre usando la
rappresentazione simbolica, in cui si imposta cosa l'utente
proprietario, il gruppo e gli altri utenti possono fare con questo file
La rappresentazione simbolica consiste nell'applicare al file da 1 a 3
cifre per ogni tipologia di accesso (proprietario, gruppo, altri)
Passiamo alla pratica:
Per impostare il proprietario si usa il comando chown (change owner), e
la sintassi è chown utente:gruppo nomefile
es: chown pedro:user miofile
Questo imposta come proprietario l'utente pedro, e il gruppo user
(ovviamente ricordiamoci che per ogni utente di solito corrisponde il
suo gruppo con lo stesso nome)
Per impostare i permessi si usa il comando chmod (change mode), e si può
utilizzare sia la notazione ottale che quella simbolica.
La notazione ottale è la più semplice, si usa il comando chmod xxx nomefile
Al posto di xxx si userà la somma dei permessi sotto descritti, tenendo
conto che la prima cifra riguarda i permessi per il proprietario, la
seconda per il gruppo e la terza per gli altri.
0 – Nessun permesso
1 – Esecuzione (il famoso bit delle precedenti mail)
2 – Scrittura
4 – Lettura
quindi se vogliamo dare i permessi in lettura ed esecuzione basti fare 4+1=5
Se vogliamo solo lettura ovviamente 4
Quindi se vogliamo che il proprietario legga ed esegua il file, ma il
gruppo e gli altri utenti possono soltanto leggerlo imposteremo i
permessi 544
es: chmod 544 miofile
se invece vogliamo utilizzare la notazione simbolica dobbiamo sapere che:
r - lettura
w - scrittura
x - esecuzione
qui diventa tutto un pò più complicato, perchè dobbiamo specificare per
ogni tipologia di accesso i vari permessi.
Le 3 tipologie di accesso si distinguono con:
u - proprietario
g - gruppo
o - altri
e la sintassi del chmod è questa:
chmod "u=xxx", "g=xxx", "o=xxx" nomefile
al posto delle x andremo a scrivere i permessi in notazione simbolica,
ma nel caso in cui non vogliamo impostare un determinato permesso basta
solo che lo omettiamo:
es: chmod "u=rx", "g=r", "o=r" nomefile
Questo esempio imposta gli stessi permessi dell'esempio in notazione
ottale, quindi è analogo a 544 in notazione ottale.
Spero sia stato chiaro nell'esposizione!
ciao
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golem-hack