[Golem] Impressioni dal SFE

[Gianni Casalini]

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In questi giorni il GOLEM (gruppo operativo linux Empoli), insieme ad
ASSOLI e al Lilik (collettivo ingegneria, Firenze) e a qualche
presenza individuale del FLUG, hanno fatto un piccolo "presidio" al
mediacenter del SFE dove le persone che erano incuriosite da Linux
ricevevano qualche informazione e un minimo di dimostrazione in uno
spazio chiamato LINUX LAB.
Hanno risposto così ad un appello lanciato da Filippo Basso sulle
varie liste di LUG italiani, che con la sua capacità e il suo
entusiasmo ha reso tutto possibile. Conoscerlo ci ha già ripagato dei
nostri sforzi.

La domanda è stata molto maggiore dell'offerta, nel senso che
l'appuntamento è stato snobbato completamente da tutta la comunità
Linux italiana, che non ha capito, o non ha voluto capire, la portata
dell'evento (mondiale) e le opportunità di diffusione che questa cosa
poteva avere. Siamo stati contattati da amministratori, politici,
giornalisti, associazioni e semplici curiosi, gente proveniente da
ogni parte del mondo. A tutte queste persone abbiamo cercato di
trasmettere quel poco che sapevamo nella maniera più chiara e onesta
possibile.

Fermo restando che GNU/Linux rimane un sistema operativo, esisterebbe
anche una filosofia dietro a tutto questo. Il manifesto GNU forse può
essere letto per molti versi e, sia chiaro, ognuna di queste
interpretazioni è importante, però alla base di tutto (noi)
continuiamo a leggere la _volontà_di_condivisione_ e  considerare
tutto il resto corollario. Nessuno vieta persone provenienti da
sensibilità politiche e sociali differenti dalle nostre di dare altre
forme a questa visione condivisiva.
Resta il dubbio che più che la filosofia di R. Stallman nella testa
dei molti che si vantano chissà quale anticonformismo informatico, di
coloro che considerano ogni utente Windows un semplice pecorone con
un campanello al collo, arrivino gli squilli di tromba della TV
spazzatura e gli anatemi di certi conduttori televisivi.
Peccato.

Speriamo che dai ragazzi e dalle ragazze che ci hanno chiesto come si
faceva a lasciare da una parte Microsoft e ad utilizzare l'unica
reale alternativa in questo campo, venga fuori una generazione capace
di comunicare oltre che parlare di strumenti-per-comunicare. Per loro
abbiamo dato volentieri il nostro fiato. Abbiamo dato secondo le
nostre capacità e preso secondo i nostri bisogni.
Da qui la riflessione prenderebbe altre strade che non è il caso
adesso di percorrere.

Per chi scrive il pinguino riprende ad essere un OS su cui imparare
tante cose. Viene meno il senso di appartenenza ad una "comunità",
semplicemente perchè non ha voglia di confondersì con gruppi di
hobbysti, bravi o meno bravi che siano.
Senza nessun rimpianto.

G.C. del GOLEM

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Filosofia GNU:
http://www.gnu.org/philosophy/philosophy.it.html

GOLEM:
http://golem.linux.it/
http://golem.linux.it/visioni/visioni.html

ASSOLI:
http://www.softwarelibero.it/

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