[Golem] Oracle acquisisce Sun Microsystems (e insieme MySQL). Speriamo bene...

Marco Bodrato bodrato@gulp.linux.it
Lun 27 Apr 2009 17:07:19 CEST


Ciao, rieccomi ritemprato da un finesettimana lontano dalla rete...

On Thu, Apr 23, 2009 at 02:36:19PM +0200, $pooky Hunter wrote:
> A non fidarsi non ci si rimette mai e anch'io sto in guardia, però per
> ora non posso che battere le mani a queste società.

Invece a non fidarsi ci si puo' rimettere, e anche tanto! Bisogna pero`
sempre decidere di chi fidarsi. Hal ha iniziato questo dibattito segnalando
che le scelte fatte da Sun ora passano in altre mani, quindi non
necessariamente le scelte resteranno le stesse. Dobbiamo ancora fidarci?

Chiacchierando, invece, siamo arrivati a parlare dello sviluppo del kernel
di Linux, dove e` stata scelta la licenza GPLv2, senza "+" (any later
version), e mi sembra che questa scelta sia stata accolta acriticamente...
Ebbene, questa e` appunto la scelta di non fidarsi. Di non fidarsi delle
versioni future, cancellandone la possibilita` di utilizzo. E` una
dichiarazione di sfiducia in chi scrivera` le versioni future: la FSF.

Riassumendo: dobbiamo fidarci di chi per costituzione ha come principale
obiettivo aumentare i propri profitti (Sun, Oracle, etc...) e batter loro le
mani, ma facciamo bene a non fidarci di una fondazione senza fini di lucro
che ha come obiettivo statutario la difesa del software libero?

Devo essermi perso almeno un passaggio logico... Perche' la mia logica mi
indurrebbe a pensare l'esatto opposto, volendo decidere che di qualcuno ci
si fida e di qualcuno no e volendo io sostenere il software libero.

On Fri, Apr 24, 2009 at 02:23:49PM +0200, $pooky Hunter wrote:
> Guarda i portatili.
> Spesso, a parità di costo, con Windows te ne danno uno migliore rispetto
> a quello con Linux.

... Puo' capitare, e quindi? Io la chiamerei truffa. E come gia` ho avuto
modo di dichiarare, contro le storture credo sia giusto sollevarsi, non
semplicemente trovare la personale soluzione paliativa.
Comunque guarda i netbook, a parita` di modello quello con Linux costa 50
euro in meno, oppure ha qualche caratteristica in piu'... (oppure non c'e`
proprio, mi dirai!-)

> La GPLv2 è una licenza virale, ma che si trasmette solo in senso
> verticale, non anche orizzontale (cosa su cui, secondo me, puntano con
> la GPLv3+).

A parte le sacrosante obiezioni di Simone, potresti indicarmi in quali
articoli la GPLv3+ esplica la su azione in modo "orizzontale"? Io non li
trovo...

> Non sei l'unico stanco (certo che mandare email da remoto tramite Mutt
> non aiuta),

Non ti preoccupare, non sono cosi' sprovveduto da non sapere scegliere gli
strumenti che piu' mi si confanno. La stanchezza deriva dal fatto di aver
spulciato parecchie fonti per darti risposte argomentate, e dal notare che
cio' e` servito a poco... visto che...

On Sat, Apr 25, 2009 at 02:14:26AM +0200, $pooky Hunter wrote:
> Simone Piccardi wrote:
> > Ma l'hai mai letta la GPL3?
> 
> Letta sì, ma ti dovessi dire che l'ho capita perfettamente in ogni suo
> punto...

...con assoluto candore dichiari di non aver speso molto del tuo tempo per
capire a fondo l'argomento di cui stavamo parlando.
La prossima critica che farai alla GPLv3 spero che sia nella forma "Non mi
piace l'articolo ... quando dice che ..., perche' ne consegue che..."
Se continuiamo con le parole "orizzontale", "verticale", "virale"... non
arriveremo mai da nessuna parte.

Deh, per me la GPLv3+ e` assolutamente spaziale! :-P
E la GPLv4 sara` ultragalattica! :-)
Pero` attenti alla GPLv5, quella sara` tossica! :-D

> Mi sembrava che fosse quello che intendeva Marco, ma potrei averlo
> frainteso.

Tutto il dibattito e` archiviato sul sito, se pensi che in qualcosa non sia
stato chiaro, dimmi in che punto. Lo so che rileggere e` faticoso, ma questa
fatica e` necessaria e significa rispetto verso il proprio interlocutore.

On Sat, Apr 25, 2009 at 05:04:36PM +0200, Hal wrote:
> C'è un bell'intervento di Michael "Monty" Widenius (babbo di MySQL) che
[...]
> Dice: "Since I left Sun, I have been working on making it to be for Sun
> what Fedora is for RedHat. With Oracle now owning MySQL, I think that
> the need for an independent true Open Source entity for MySQL is even
> bigger than ever before."

Bene, quindi Hal ci conferma che tra quelli che non si fidano di Oracle c'e`
anche uno dei "fondatori" di uno dei progetti che Oracle ha acquisito.
Mi sembra che la frase riportata _contrapponga_ "independent true Open
Source" a "Oracle". Perche` mai li contrappone, secondo voi? Inoltre usa il
verbo "owning", possedere. Qualcuno diceva che MySQL non era diventato
proprieta` di Oracle? C'e` chi la pensa diversamente.

On Sat, Apr 25, 2009 at 06:43:53PM +0200, Simone Piccardi wrote:
> Credi male. Non puoi sostituire nulla. A meno di non bucargli il DRM, ma
> non mi risulta sia poi cosi` facile.

Per non dire che oltre che difficile potrebbe essere (o diventare) illegale.
In ogni caso, meglio attrezzarsi prima che lo diventi (difficile o illegale,
scegliete voi).

On Sun, Apr 26, 2009 at 02:45:07PM +0200, Luca M. wrote:
> Con licenze come la LGPL, la BSD, la Apache, etc... mi sembra di
> avere maggiori vantaggi a breve termine.
> I progetti GPL a volte ti impongono di reinventare la ruota perché loro
> possono usare solo ruote GPL.

Questa non l'ho capita. Un programma GPL puo' incorporare pezzi BSD e LGPL.

In effetti, pero`, se io scrivo un programma con licenza GPL, potrei
costringere qualcuno a dover riscrivere (non reinventare! Perche' il mio
codice lo possono leggere e studiare, non e` coperto da brevetti!) qualche
pezzo di codice. Ma questo dipende da chi non vuole accettare la licenza
d'uso legata al mio software. Se viceversa qualuno vuole che il proprio
codice sia incompatibile con le liberta` che io intendo garantire col mio,
non mi scandalizzo, semplicemente non collaboro.

Sia detto per inciso, visto che citi la LGPL, che la Microsoft avversa con
molta piu' forza la LGPLv3 (con la "L" ma anche il "3") che la GPLv2 (senza
"L", ma soltanto "2"). E di questo ho avuto esperienza _diretta_, avendo
_personalmente_ ricevuto pressioni per rilasciare con la "v2" pezzi di codice
(presenti in http://gmplib.org/gmp4.3.html) distribuiti con la LGPLv3.

E se devo essere del tutto sincero, queste pressioni sono proprio state la
goccia che mi ha definitivamente (che parolone! son pronto a cambiare idea
se posto di fronte a _documentate_ _argomentazioni_!) fatto propendere
per la versione 3 della (L)GPL.

> Pensa a come sono nati i primi progetti BSD.
> Il governo degli Stati Uniti dava fondi alle università per sviluppare
> determinati progetti. Alla fine però pretendeva che i risultati ottenuti
> fossero utilizzabili anche dalle aziende americane senza alcune restrizioni.

Vedo che torniamo a legare le licenze ai ricavi economici... Il governo USA
ha pagato ed ha deciso di preferire una certa licenza? Bene.
Noi pero` non siamo e non veniamo pagati dal governo USA, quindi... va a
finire che preferiamo altro, che c'e` di strano? Sarebbe anzi strano il
contrario! :-P

On Sun, Apr 26, 2009 at 10:02:18PM +0200, Max Murdock wrote:
> Scusate ma non è che state confondendo i DRM con il TC?
[...]
> Ma per ora per fortuna anche se sono usciti chip del genere tipo in
> portatili high-end sembra che nessnuo si sia comportato in modo così
> bastardo... :)

Penso che qualche confusione di termini ci sia stata, cio` detto entrambi
sono pericoli in aguato per il software libero... E il fatto che nessuno,
per ora, si sia comportato in modo... particolarmente dannoso... non
significa che non sia bene cominciare ora ad attrezzarsi per impedire che a
qualcuno venga in mente di farlo in futuro.

On Mon, Apr 27, 2009 at 03:26:10PM +0200, $pooky Hunter wrote:
> Ogni volta che uno dice qualcosa che non sia "Viva la GPLv3" partite il
> disco della crociata stallmaniana senza nemmeno prestare una ragionevole
> attenzione a quello che dice.

Uhm... sinceramente sentirmi dare del disco incantato non mi fa piacere...
Intendi dire che i miei pensieri sono presi acriticamente a prestito da
altri? Se si'... ben, fammelo sapere, cosi' evito di perder tempo.

Ciau,
m

--
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