[Gulli] Fwd: [Discussioni] Associazione per il So ftware Libero appoggia la campagna "Il computer è mio e lo gestisco io"

[Valerio Di Stefano]

>       http://www.liberasw.orgpromossa dal Prof. Renzo
> Davoli per la liberalizzazione del softwarepreinstallato
> sui PC.Si tratta - citando il sito dell'iniziativa - di
> una proposta diliberalizzazione rivolta al Ministro dello
> Sviluppo Economico, PierluigiBersani, e ai suoi
> collaboratori.

Per l'amor del cielo, se c'è da mettere una firma di
solidarietà e appoggio sono sempre disponibile (mi basta
solo non doverla mettere sulle cambiali o su qualche laido
fondo pensione di categoria, visto che ora vanno tanto di
moda).

Mi chiedo però se sia possibile che si debba arrivare a
una petizione per ottenere ciò che è assolutamente
*normale* (sul mio computer installo ciò che voglio io, se
scelgo software e SO a pagamento, pago quel che c'è da
pagare, se no ci sono tante altre soluzioni e
possibilità).

E ho anche qualche dubbio sul successo dell'iniziativa
(anche se me lo auguro, chiaramente!). In realtà nessuno
può impedire a nessuno di vendere di "pacchetti"
preconfezionati.
Esattamente come chiunque può realizzare la sua personale
distribuzione di Linux, prendere la manualistica,
stamparsela, rilegarsela, masterizzare i sorgenti di ciò
che distribuisce e fare un pacchetto da vendere a un
determinato prezzo e con determinate componenti (non posso
dire: mi servono solo i manuali, i sorgenti non li voglio e
non te li pago...), non credo che si possa dire a HP, Dell,
Acer o chi per loro "Non dovete vendere i vostri prodotti in
abbinamento con Vista".
Certo, è tutto auspicabile, stavo solo ragionando in
termini di possibilità.


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