[Gulli] Progetto per la citta' di livorno
Anubis Wolf
conan.edogawa.detective@gmail.com
Dom 13 Gen 2013 16:41:26 CET
Hem...la sequoia capital non e' quella che a suo tempo ha finanziato google ?
Ho dei seri dubbi che gliene freghi qualcosa di una rete metropolitana
in un altro continente, e che non avrebbe ritorni economici, se non
sulla popolazione locale.
Il 13 gennaio 2013 16:36, Alessandro Marzini
<alessandro.marzini@gmail.com> ha scritto:
> Senti se ti finanzia Sequoia Catipal
>
> Il giorno 13/gen/2013 16:33, "Anubis Wolf"
> <conan.edogawa.detective@gmail.com> ha scritto:
>
>> Io parlavo di una rete mesh basata su Raspberry PI e Netsukuku.
>>
>> Sarebbe la rete di connessione metropolitana piu' avanzata al mondo, e
>> avrebbe un costo bassissimo, comprese batterie e tutto dovremo farcela
>> con 150-200 euro/nodo.
>>
>> C'e' da vedere dove sono i lampioni e dove andrebbero messi per avere
>> la copertura massima, e senza single point of faliure (ovvero non ci
>> deve MAI essere un solo nodo in cui transitano i dati tra due "rami"
>> della rete), ma questo visto l' utilizzo del WiMax non penso sia un
>> problema.
>>
>> Il 13 gennaio 2013 11:55, neomatrix092@gmail.com
>> <neomatrix092@gmail.com> ha scritto:
>> > Il 12/01/2013 21:45, Anubis Wolf ha scritto:
>> >
>> >> Mi chiedo se sia possibile avere qualche finanziamento
>> >> comunale/regionale/statale o dell' UE per un progetto molto carino e
>> >> poco ambizioso che potrebbe cambiare il modo di intendere internet in
>> >> una citta'...
>> >>
>> >> Immaginate...di usare Pi-Point come base (che a sua volta e' basato
>> >> sul Raspberry Pi)...
>> >>
>> >> Immaginate di accordarci con il comune per poter installare un numero
>> >> nemmeno troppo alto, di questi dispositivi (li descrivo dopo) nei
>> >> lampioni di livorno.
>> >>
>> >> I dispositivi sarebbero semplici Raspberry Pi con una batteria
>> >> dimensionata appositamente, la batteria si ricaricherebbe a lampione
>> >> acceso, in modo da alimentare il dispositivo tutto il giorno e tutta
>> >> la notte. Sarebbero dei semplici Raspberry Pi che sulle due USB
>> >> monterebbero una pennina WiFi e una WiMax.
>> >>
>> >> La rete WiMax metterebbe in interconnessione tutti i dispositivi tra
>> >> loro creando una rete mesh, mentre le pennine wifi sarebbero usate
>> >> letteralmente come access point.
>> >>
>> >> A questo punto bastano uno o due punti della rete che rientrino nella
>> >> copertura wimax, che facciano da bridge verso internet, possibilmente
>> >> piazzati in edifici e su connessioni comunali, e sui RaspBerry Pi
>> >> andrebbe gestito il tutto tramite Nestukuku.
>> >>
>> >> Averemo creato la prima rete wifi metropolitana a copertura "totoale"
>> >> dell' intera citta'...del mondo. Nemmeno NewYork ha una copertura wifi
>> >> totale...
>> >>
>> >> E a un costo estremamente basso rispetto all' uso di infrastrtture
>> >> dedicate. Si integrerebbe nei sistemi esistenti senza interventi
>> >> invasivi a livello estetico, e sarebbe un punto di valore aggiunto
>> >> della citta' ".
>> >>
>> >> Che ne dite ?
>> >>
>> >> Note:
>> >> 1) La rete sarebbe di supporto a tutti quelli che usano PC, tablet,
>> >> telefoni, ecc...fuori casa.
>> >> 2) La rete sarebbe gestita in modo che ogni nodo non possa usare piu'
>> >> di una certa banda per evitare usi impropri della rete stessa...a
>> >> scapito degli altri utenti (traduzione, no, non ci si attacca a
>> >> scrocco a scaricare il mondo a colori)
>> >> 3) Permetterebbe a chi usa il cellulare e programmi come
>> >> Gtalk/Skype/Viber/Line di comunicare gratuitamente con gli altri, via
>> >> scritto, voce e video, senza alcuna spesa, a differenza delle reti
>> >> telefoniche oggi esistenti.
>> >>
>> >> Ah, dimenticavo il link di riferimento del Pi-Point:
>> >> http://www.pi-point.co.uk/
>> >>
>> > L'idea senza dubbio è eccellente e carinissima.
>> > Il mio commento da livornese: "L'ha bell'è fatto il comune di livorno"
>> > ahah
>> > P.S.: C'era un progetto di non so quanti anni fa proprio del comune per
>> > fare
>> > una cosa molto più semplice, e cioè mettere il wifi libero e gratuito in
>> > una
>> > piazza, ancora non s'è visto niente di niente e non se n'è neanche più
>> > sentito parlare.
>> > A.F.
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>> > Pagina web del GULLI: www.livorno.linux.it
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>>
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