[Gulli] Privacy vs. DROPBOX: parla Snowden

[simone]

I software che ho segnalato sono open source e questo aspetto ci tutela 
maggiormente rispetto all'utilizzo di software proprietari, inoltre 
l'installazione su server locali/personali migliora esponenzialmente la 
privacy, poiché siamo noi i detentori dei nostri documenti e "padroni" 
della nostra nuvoletta virtuale; di contro l'utilizzo in un ambiente 
casalingo richiede maggiori attenzioni per evitare la perdita dei dati, 
quindi è necessario valutare l'acquisto di ups, valutare eventuali 
configurazioni raid degli harddisk, gestire backup periodici, etc.
In passato avevo provato per curiosità owncloud in ambiente virtuale e 
non ricordo particolari difficoltà in fase di installazione; ovviamente 
per l'utilizzo vero e proprio della piattaforma è necessario dedicare 
più tempo allo studio e alla documentazione, ma potrebbe essere un 
argomento interessante da affrontare tutti assieme, magari per creare 
una piattaforma di condivisione dei documenti direttamente gestita dal 
Gulli...

OT= dovresti poter utilizzare MEGA direttamente dal tuo pc senza TOR, 
basta sostituire i dns del tuo provider con quelli Google o meglio 
ancora Opendns (208.67.222.222, 208.67.220.220), poiché il sito MEGA non 
è stato chiuso, ma inibito per tutti gli utenti che usano i dns dei 
providser italiani...il solito metodo italiota di colpire lo strumento 
INTERNET anziché chi utilizza lo strumento per commettere reati.
Secondo lo stesso principio mi aspetto che domani qualche giudice 
italiano blocchi anche DropBox, Google Drive, iCloud e tutti gli altri 
servizi di condivisione file, poiché sono sicuro che con tali sistemi vi 
sia anche scambio di dati illeciti... Bah. Forse il problema dei dns è 
più rognoso se cerchi di accedere al servizio tramite smartphone/tablet, 
poiché dovresti cercare qualche app che ti modifica i dns dell'operatore 
mobile.

Simone



On 22/07/2014 12:16, Filippo Martellacci wrote:
> Ciao,
>
>  rispondo perchè è un argomento che mi interessa molto. Premetto che 
> io ho 70 gb su Dropbox di cui 22 vinti con la promozione attraverso 
> amici che si iscrivevano e 48 per due anni grazie all'acquisto di un 
> cell Samsung. Ho poi un account su MEGA, che peraltro è stato chiuso 
> in Italia di recente, ma ci accedo tramite TOR poichè dall'Italia non 
> si trova la pagina. Tenete presente che il mio materiale non è 
> materiale sensibile, ma sono le mie foto e il materiale di lavoro 
> presentazioni per la scuola, documenti di lavoro, ma niente che non 
> sia secretabile. Ora dico, a me interesserebbe fare qualcosa di 
> locale, come è possibile con questo strumento che tu Simone proponi?
> Potremmo organizzare qualcosa un po' come sta avvenendo per il LTSP???
>
> Grazie ed a presto.
>
> Filippo.
>
> *Un cordiale saluto distinto e grazie.
> *
> *
> Filippo Martellacci*
> cell.: 3351212208
>
> Il presente messaggio e-mail (ed eventuali allegati) è stato inviato 
> dal Dott. Filippo Martellacci e può contenere informazioni di 
> carattere riservato dirette al solo destinatario. Qualora non fosse il 
> destinatario, la preghiamo di informarci immediatamente a mezzo e-mail 
> ed eliminare il messaggio, con gli eventuali allegati, senza 
> trattenerne copia. Qualsiasi utilizzo non autorizzato del contenuto di 
> questo messaggio costituisce violazione dell'obbligo di non prendere 
> cognizione della corrispondenza tra altri soggetti, salvo più grave 
> illecito, ed espone il responsabile alle relative conseguenze civili e 
> penali. Quanto precede ai fini del rispetto del D.Lgs. n. 196/03 
> «Codice in materia di protezione dei dati personali».
>
>
> Il giorno 22 luglio 2014 11:34, simone <njkjta@gmail.com 
> <mailto:njkjta@gmail.com>> ha scritto:
>
>     Messaggio di servizio per gli utilizzatori di DropBox: cambiate
>     pusher. ;-)
>
>     http://www.tomshw.it/cont/news/abbandonate-dropbox-e-usate-spideroak-dice-e-snowden/57944/1.html
>
>     Un problema di sicurezza con questo software era stato segnalato
>     anche qualche anno fa, ma se lo dice Snowden c'è un motivo in più
>     per cambiare abitudini.
>
>     Ecco perché uso SpiderOak da tempo e con soddisfazione, anche se
>     vi sono alcune limitazioni rispetto ad altri cloud più blasonati.
>     Non ho niente da nascondere, eccetto le mie password che metto
>     nella 'nuvola' solo dopo averle già crittografate aes256, però non
>     mi piace che qualcuno ficchi il naso nei miei documenti senza il
>     mio permesso.
>
>     Chi tiene veramente alla privacy e vuole sperimentare nuove
>     soluzioni ''casalinghe' può configurarsi in casa un servizio
>     Owncloud o Seafile, magari utilizzando un Raspberry Pi come server.
>
>     http://seafile.com/en/download/#server
>     http://owncloud.org/install/
>     http://www.owncloudbook.com/owncloud-on-raspberry-pi/
>
>     ;-)
>     -- 
>     Mailing list info: http://lists.linux.it/listinfo/gulli
>     Pagina web del GULLI: www.linux.livorno.it
>     <http://www.linux.livorno.it>
>
>
>
>

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